“Eni dimostra di fare scelte molto oculate che guardano, ovviamente, allo sviluppo dei piani industriali ma anche ai territori. E presenta una prospettiva addirittura di crescita occupazionale e con una caratteristica che ci sta particolarmente a cuore e che abbiamo richiesto al governo ed all’Eni, come chiediamo agli altri, ovvero la collocazione di veri impianti produttivi, perché la parola industria non deve essere cancellata da Brindisi. Ma deve essere, ovviamente, la nuova industria, al passo coi tempi, fuori dal fossile e dall’inquinamento. E le prospettive che arrivano da Eni vanno proprio in questo senso”. Così Mauro D’ATTIS, deputato di Forza Italia, in una intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia, esprimendo soddisfazione per le scelte che riguardano la città di Brindisi presenti nel piano industriale di Eni Versalis. “Il Tavolo nazionale della chimica voluto dal governo, riconvocato per novembre, dovrà metterci del suo affinché gli investimenti che stanno intorno al petrolchimico di Brindisi vadano avanti – spiega D’ATTIS che aggiunge: “Da questo punto di vista mi pare che l’impegno di Eni sia visibile ed al passo coi tempi, dimostrando grande attenzione alle richieste che ha fatto il governo e che abbiamo fatto noi come rappresentanti del territorio. Le intenzioni che ha manifestato Eni sono modulari tra entrata ed uscita, garantendo anche una maggiore occupazione. L’amministratore Descalzi sta mantenendo una linea di responsabilità che è da apprezzare e che è sostenuta da un governo evidentemente attento anche a questi aspetti”.