Da giovedì il Palio urbano di Sant’Elia 2024

Palio Urbano di Sant’Elia 2024
23 – 26 maggio 2024
Sant’Elia – Brindisi
Riparte il Palio di Sant’Elia giunto alla terza edizione.
L’edizione 2024 inizierà con la ciclopasseggiata il 18 maggio in collaborazione con Asp Casa della Bicicletta,
Salis Bike, Leo Construction e Fiab Brindisi, e proseguirà secondo il seguente calendario:
23 maggio
ore 19.30 raduno presso la scuola di viale Leonardo Da Vinci
ore 20.00 partenza del corteo con la Parata delle Contrade secondo il percorso viale Caravaggio, breve sosta
presso la Parrocchia San Lorenzo da Brindisi, ripartenza lungo tutta via Mantegna fino a raggiungere la
Parrocchia Cristo Salvatore, finita un’altra breve sosta, il corteo raggiungerà parco Buscicchio all’interno del
quale avranno luogo alcune esibizioni a tema presso il Teatro del Parco, che sarà inaugurato in quest
’occasione.
24 maggio e 25 maggio
dalle ore 16.00
confronti sportivi tra le squadre rappresentanti di ogni contrada. Le attività previste sono: calcio, basket,
pallavolo, touch rugby e tiro con l’arco.
26 maggio
ore 16.00 inizio finali delle sfide sportive presso il campetto polivalente vicino alle gradinate, nel campo di
rugby e nella zona retrostante gli spogliatoi (tiro con l’arco);
ore 18.00 tavola rotonda a tema Città educanti e Welfare Generativo| Quali politiche a sostegno dei processi
virtuosi
ore 20.30 Cena sociale di comunità organizzata dai partecipanti di ogni contrada in forma di sfida giocosa
premiazione e assegnazione del palio.
21.00 Premiazione ed esibizioni artistiche e/o musicali.
Dal 14 maggio e fino al 17 maggio è in corso un laboratorio aperto partecipato volto all’autocostruzione del
Teatro nel Parco presso Parco Buscicchio destinato a operatori esperti, makers, artisti e cittadini giovani e
meno giovani volenterosi e vogliosi di imparare e collaborare.
ImmaginAbile, Impresa Sociale, in qualità di soggetto proponente Capofila, e Legami di Comunità – Brindisi,
in qualità di partner, da ottobre 2023 sono impegnate nella realizzazione del progetto SEM va a Spasso
(Scuola Popolare di Arti e Spettacolo Sognanti), vincitore della quinta edizione di Creative Living Lab
promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Forte di un ampio sostegno dei partner, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del
Territorio della Regione Puglia, Comune di Brindisi, Teatro Pubblico Pugliese, Fondazione Pino Pascali Museo
d’Arte Contemporanea, Istituto Comprensivo Sant’Elia – Commenda, Arca Nord Salento, I.P.S.S.S. “F.L.
Morvillo Falcone, Compagnia d’Arte Dinamica AlphaZTL, il progetto Sem va a Spasso vede impegnati una
decina di professionisti nei diversi ambiti artistici (arte terapia, teatro, scrittura creativa, musica, coreografia,
produzione audiovisiva, tecnico luci, tecnico audio, fotografia) ed esperti di rigenerazione urbana e design
nell’accompagnare un gruppo nutrito di concittadini all’interno di un’esperienza di apprendimento
multidisciplinare in situazione. Tale progetto è appunto volto a produrre output artistici svariati che
arricchiranno la terza edizione del Palio di Sant’Elia, oltre a produrre opere che rimarranno in maniera
Con il contributo di
permanente, dall’autocostruzione di un teatro all’aperto all’interno di Parco Buscicchio con l’aiuto di tutta la
comunità e la direzione artistica del designer sociale Vittorio Palumbo; alla realizzazione di costumi e
manufatti (tra cui sculture luminarie) da utilizzare durante la parata iniziale che quest’anno avrà luogo al
tramonto impreziosita da oggetti luminosi legati al tema delle costellazioni che danno nome alle contrade;
alle performance, teatrali, musicali e coreografiche anch’esse ispirate all’immaginario collettivo che ormai il
Palio e il Santo venuto dallo spazio hanno generato nel quartiere.
Durante l’ultima giornata, domenica 26 maggio, presso parco Buscicchio avranno luogo le finali sportive, la
cena sociale e le premiazioni, ma c’è anche tempo e spazio per ospitare un importante incontro pubblico sui
temi delle Comunità educanti e del welfare generativo. Tale iniziativa si propone di portare l’intera comunità
a riflettere e a mettersi in gioco sul tema dell’educazione, ma soprattutto è pensata come l’avvio di un tavolo
di lavoro che porti diverse realtà, sparse sul territorio nazionale, a riconoscersi parte di uno stesso movimento
accomunato da valori, metodologie e linguaggi, che possa farsi sistema. All’incontro che sarà introdotto e
moderato da Gianluca Carmosino (Territori Educativi) e Riccardo Troisi (Comune info), prenderanno parte il
Presidente di con i Bambini Marco Rossi- Doria, il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, Gianluca
Cantisani e Salvatore Migliore del MoVI (Movimento di Volontariato Italiano), in qualità del progetto Scuole
Aperte Partecipate in Rete (finanziato dal bando Un Passo Avanti di Con i Bambini), Monica Filograno
Vicesindaca e Assessora alle Politiche di Comunità di Ruvo di Puglia ( Bari), Sabrina Lorusso referente
dell’associazione Una Famiglia in più di Andria che promuove nella propria città il progetto Scuole Aperte
Partecipate in Rete, Pia Antonaci della cooperativa sociale Sinergia di Bitonto, referente per il progetto
GenerAzioni (Bando Comunità Educanti di Con i bambini), Dora Fanelli, di CASA KUNA e Fundación Escuela
de Solidaridad di Granada (ES), Paola Meo, referente per Legami di Comunità – Brindisi dei progetti Scuole
Aperte Partecipate in Rete (Un Passo Avanti) e Non Solo Periferia (Comunità educanti), Ernestina Sicilia
Assessora all’istruzione del Comune di Brindisi, Vittorio Palumbo, direttore artistico di Luci e suoni d’Artista,
progetto di arte pubblica partecipata del Comune di Ruvo di Puglia, Teresa Nicoletti responsabile sociale di
territorio della Direzione politiche sociali e relazioni territoriali di Coop Alleanza 3.0. Saremmo molto lieti di
poter accogliere la Vostra presenza in tale data per poter dialogare insieme sul percorso intrapreso e sugli
ulteriori sviluppi volti a una costruzione collettiva di politiche generative all’interno delle città educanti. Lo
scopo sarà quello di confrontare le esperienze sui diversi territori e iniziare a progettare un tavolo
permanente che operi per ispirare politiche di welfare e sostenibilità dei processi.

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