Domani consegna degli attesti di qualificazione per il 5° corso di formazione dei cuochi di bordo a seguito della collaborazione tra la locale Capitaneria di porto e l’istituto alberghiero di stato “Sandro Pertini” di Brindisi, alle ore 12.30 presso la sede della scuola. Nell’occasione si terranno gli esami tesi al rilascio dell’attestato di idoneita’ alle mansioni di “cuoco di bordo” per le navi mercantili, in favore di 15 studenti della medesima scuola, al termine della frequentazione di un apposito ciclo di conferenze didattiche.
La sessione d’esame congiunta, deriva proprio dallo specifico d.p.r. 14 luglio 1957, n.1065, il quale adotta il regolamento per l’esecuzione della convenzione internazionale di Seattle, concernente il rilascio del diploma di capacita’ professionale dei marittimi cuochi di bordo, di cui alla legge 4 agosto 1955, n. 727.
Nell’ambito dell’ampia attivita’ formativa e’ stata altresì svolta una visita d’istruzione a bordo del traghetto “eurocargo Catania”, per gentile concessione della societa’ di navigazione “tirrenia-compagnia italiana di navigazione”, al fine di far conoscere agli studenti le effettive condizioni di lavoro a bordo nonche’ di vita degli equipaggi, mediante il confronto diretto con gli stessi nelle specifiche mansioni, circostanza nella quale gli studenti hanno anche avuto modo di incontrare un ex allievo dell’istituto, precedente frequentatore di analogo corso ed al momento contrattualizzato con la compagnia Tirrenia-cin.
A conclusione del percorso formativo, i corsisti dovranno superare anche un esame teorico-pratico dinnanzi alla commissione scolastica, integrata dai professori morciano piera e luigi colucci, unitamente al capitano di fregata (cp) Maurizio Rizzo.
Tale procedura consentira’ così ai maturandi studenti dell’alberghiero del servizio cucina di poter abbreviare notevolmente l’eventuale iter professionale necessario alla progressione di carriera a bordo (periodo d’imbarco nella qualifica iniziale ridotto a 12 mesi anziche’ 24 ed ottenimento del titolo professionale superiore senza ulteriori esami pubblici).
Il tutto e’ poi senza oneri economici per gli studenti, mentre analoghi corsi svolti in ambito privato comportano significativi impegni di spesa a carico dei frequentatori.
