Puglia Popolare si unisce alle forze politiche ed alle associazioni che nei giorni scorsi hanno già manifestato la volontà di proporre il trasferimento delle competenze dei Consorzi Asi ai comuni e, nel caso specifico, al Comune di Brindisi.
L’obiettivo principale resta quello di scongiurare il pericolo di accorpamento con gli altri Consorzi Asi della Puglia (fatta eccezione per quello di Bari, che conserverebbe la sua autonomia) e magari la presidenza della restante parte delle Asi di Puglia.
Si tratterebbe, infatti, di una evidente sottrazione di potere decisionale da parte della comunità della provincia di Brindisi.
Ricordando che l’area di competenza dell’ASI di Brindisi, e una delle più grandi della Puglia, e dove insistono una miriade di aziende tra le quali, alcune di carattere
internazionale, solo rafforzando l’Ente Comunale con l’accorpamento Asi come braccio di programmazione operativa, si potranno rendere dei servizi maggiori alle
aziende esistenti e diventare più attrattivi per coloro che vorranno investire, anche con la condivisione dell’Autorità Portuale di Sistema Adriatico, per quello che sta
programmando con le sue competenze portuali.
Ecco perché bisogna far presto a far sentire la “voce” di questo territorio alla Regione Puglia, in maniera tale da frenare il processo di trasformazione.
Riteniamo giusto, invece, disegnare un ruolo di maggiore rilievo da parte dei Comuni, visto che l’area industriale (sia a Brindisi che in quelle di Ostuni, Fasano e Francavilla Fontana) rappresenta il maggiore volano di sviluppo di ciascun territorio e quindi è giusto che siano proprio le realtà comunali ad occuparsene, realizzando forme sempre più efficaci di integrazione con le città.
Puglia Popolare si farà promotrice, pertanto, di tutte le iniziative più utili per il raggiungimento di tale obiettivo.
Raffaele Iaia – Coordinatore
Cittadino di Puglia Popolare
Umberto Ribezzi
Capogruppo di
Puglia Popolare