Sia pur con 25 minuti di ritardo, sull’orario previsto delle 16.00, é iniziato il Consiglio comunale di Brindisi, con il conforto del numero legale per la presenza di 27 consiglieri su 32. Quella di oggi é una seduta di consiglio comunale molto attesa, non tanto per l’ordine del giorno, di assoluta normalità amministrativa, quanto per verificare gli equilibri politici in assise, dopo una settimana di roventi polemiche in seno alle forze di maggioranza. L’odg prevede, comunque, la discussione sulla proposta avanzata dal gruppo Brindisi Bene Comune sulla chiusura al traffico di Corso Garibaldi, la discussione sui bandi ambientali di “Horizon 2000” proposta dal Movimento 5 Stelle, la ratifica della Delibera di Giunta relativa ad alcune variazioni di bilancio per provvedere alla riduzione dei ticket sull’utilizzo dell’impiantistica sportiva, e la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune in Enti, società, aziende, organismi e istituzioni.
Prima dell’inizio della seduta, la sindaca, Angela Carluccio, ha indossato e fatto indossare dei fiocchi rosa, simbolo del mese di ottobre dedicato ai tempi della prevenzione del tumore al seno.
L’iniziativa é stata sollecitata dal gruppo operativo Brindisi dell’associazione nazionale “Cuore di Donna”. All’evento in consiglio comunale seguirà, alle 19.30, l’illuminazione di color rosa della Colonna romana. Appena iniziati i lavori, il consigliere Alparone ha proposto l’interrogazione al sindaco Carluccio in merito al’incontro con l’Enel. La maggioranza, con votazione ad alzata di mano,, ha respinto la richiesta. Il consigliere Rossi ha subito protestato, affermando che chi ha votato contro si prenota per il carbone per la Befana. A questo punto, il presidente del’assise, Guadalupi, ha intimato Rossi a non parlare come se si fosse in una pescheria. “E’
peggio – ha detto Rossi – vergogna. Insomma, subito scintille dopo l’inno nazionale.
