CONSIGLIO PROVINCIALE… TRA PRESENZIALISTI E ASSENTEISTI

Nonostante il ruolo e le competenze delle Province siano stati
depotenziati dalla legge Delrio sul riordino degli Enti Locali, per la
quale, tra le altre cose, ci si esprimerà con il Referendum generale de
4 dicembre, c’é chi crede ancora, giustamente e correttamente, nella
serietà del lavoro e dell’impegno preso con la comunità dei consiglieri
provinciali. Ed allora, balza subito agli occhi come un consigliere
provinciale di Brindisi, Angelo Presta, attualmente presidente del
Consiglio comunale di Sandonaci, abbia risposto sempre presente, nel
2016, alle 13 convocazioni del Consiglio provinciale di Brindisi,
presieduto da Maurizio Bruno. Pertanto, se da un lato può risultare
strano come alcune sedute di consiglio abbiano appena quattro
consiglieri presenti in seconda convocazione, eletti peraltro non dal
popolo ma dai sindaci e consiglieri comunali del territorio provinciale,
dall’altro c’é eguale stupore come alcuni consiglieri, oltre ovviamente
al presidente, partecipino con massima serietà ai lavori. Naturalmente,.
il tutto al netto di improrogabili impegni dettati dal proprio ruolo
istituzionale nel comune di appartenenza. Ma sapere che c’é gente,
impegnata in politica, che ha il vero senso civico fa davvero molto
piacere. Per la cronaca, dietro a Presta, nella particolare classifica
delle presenze ci sono Bebé Anglani con 11, il vicepresidente Giovanni
Barletta, Vincenzo Attorre e Domenico Tanzarella con 10, Salvatore Ripa
e Sara Sardelli con 9, Damiano Franco con 8 (nominato a marzo). Via via
tutti gli altri, cioé Pino Trinchera, Pierangelo Pinto e Vitantonio
Caliandro con 5 presenze.

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