Consiglio comunale molto veloce questo pomeriggio a Palazzo di Citta’. Ci si attendeva una discussione piu’ vivace, nel dialogo e nel confronto, tra maggioranza e opposizione sul tema del bilancio e del predissesto finanziario. Invece, i primi 11 punti iscritti all’odg sono stati sviscerati velocemente e tutti approvati. Il secondo, quello dell’approvazione del bilancio consolidato 2018, e’ passato all’unanimità. Il dibattito si e’ animato maggiormente sull’ultimo punto, quello che riguarda il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. Dopo la relazione dell’assessore Cristiano D’Errico, le forze di minoranza hanno dato un po’ di battaglia politica. Il centro destra, in virtu’ del disavanzo accertato dei conti comunali, ha proposto che si attui la cartolarizzazione del patrimonio immobiliare non indispensabile a fini istituzionali, cosi come previsto dal piano di alienazione dei beni pubblici, attraverso, ed e’ questa la novità, il lavoro della nuova Multiservizi nata dalla fusione tra BMS e Energeko oppure da una nuova società di scopo interamente partecipata dal Comune. Tra i punti approvati nel corso dell’assise, anche il riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa 1 milione di euro. In attesa del voto sul riequilibrio, la discussione e’ molto animata tra i consiglieri Elefante e Quarta.