Un ordine del giorno urgente è inserito nella discussione dell’odierno consiglio comunale di Brindisi.
A redigerlo il presidente del consiglio comunale Pietro Guadalupi, sottoscritto ed approvato da tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.
Con questo odg si impegna la Sindaca a verificare attraverso l’ufficio se sussistono le condizioni per fare opposizione a quanto definito dalla delibera di giunta regionale n.190, relativa al prolungamento delle Vie Francigene fino a Leuca, al fine di tutelare la memoria storica e l’identità della Città di Brindisi.
Ecco l’ordine del giorno in questione:
Il Consiglio Comunale di Brindisi
Premesso
- che con DGR n. 190, pubblicato sul BURP del 14 febbraio 2017, la Regione Puglia ha deliberato “di confermare la volontà di estendere e mantenere la certificazione delle Vie Francigene del Sud fino al Santuario De FinibusTerrae di Leuca e fino alla Terra Santa, con il coinvolgimento anche della Via Egnazia”;
- che n.15 Associazioni del settore culturale/turistico della Città di Brindisi hanno presentato a questa Amministrazione esplicita richiesta di opposizione alla predetta delibera;
Considerato
- che Brindisi è il terminale della Via Francigena del Sud come certificato dal Governing Board del Consiglio d’Europa del 28-29 aprile 2015;
- che nel Medioevo le tre peregrinationesmaiores erano quelle di Santiago di Compostela, Roma e Gerusalemme, in Terra Santa, per raggiungere la quale il principale ultimo imbarco era pressola città di Brindisi, per via del suo porto naturale conosciuto sin dai tempi più remoti, città ben collegata a Roma dalla Strada Consolare Appia, Regina Viarum, sin dal 190 a.c.;
impegna la Sindaca
a verificare attraverso l’ufficio se sussistono le condizioni per fare opposizione a quanto definito dalla delibera di Giunta Regionale n. 190 entro il termine massimo di 60 giorni dalla sua pubblicazione sul BURP, al fine di tutelare la memoria storica e l’identità della Città di Brindisi.