Anticipazione di liquidita’ di 4 milioni di euro. Dibattito acceso tra maggioranza e opposizione
Il primo punto all’odg e’ stato caratterizzato da un forte e vivace dibattito tra maggioranza e opposizione. In discussione il ricorso all’anticipazione di liquidita’ di 4 milioni di euro per pagare fatture insolute con scadenza 31 dicembre 2018. L’assessore al Bilancio, Cristiano D’Errico, e il sìndaco Rossi hanno esplicitato la delibera in questione, rifacendosi alla nuova normativa in vigore, peraltro approvata dal governo Lega-Cinque Stelle. In sostanza, I Comuni possono chiedere per lo scopo un prestito a tassi molto agevolati, 0,98%, alla Cassa Depositi e Prestiti. Tassi molto inferiori a quelli proposti dalla Tesoreria del Comune, intorno al 6%. Le opposizioni hanno fatto notare che non si puo’ chiedere un prestito senza conoscere l’entita’ esatta da pagare. La delibera e’ stata approvata con 19 favorevoli (maggioranza), 2 contrari (Loiacono e Lomartire) e 2 astenuti (Saponaro e Oggiano).
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