La quota di stanziamento destinata a pagare gli stipendi del personale della sede distaccata di Ceglie Messapica del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce sarà aumentata a 330mila euro. L’ha assicurato il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, in risposta a un’interrogazione parlamentare sottopostale dal deputato Nicola Ciracì (Direzione Italia) nel corso del question time di ieri, mercoledì 22 febbraio. La titolare del dicastero ha inoltre annunciato il positivo riscontro in ordine alla pianta organica presentata dallo stesso Ciracì, in qualità di presidente del Conservatorio, nel 2015. Si tratta di un passo definitivo in direzione della statizzazione dell’Istituto, avviata ai tempi delle Giunte guidate dai sindaci Annese e Federico.
«Sono molto soddisfatto – dichiara il parlamentare per questa battaglia che per anni ho condotto, spesso da solo, con grandi sacrificio e determinazione. Stendo un velo pietoso – prosegue – sulla incultura dimostrata sul tema dall’attuale sindaco di Ceglie Messapica, che ha remato contro il Conservatorio ed è persino giunto a non pagare gli stipendi dei docenti e a scatenare un contenzioso le cui spese ricadranno sui cittadini. Inoltre, molti dei loro contratti sono stati trasformati da a tempo determinato a co.co.co. con consequenziale mortificazione delle competenze e della stessa qualità didattica. La commissione comunale d’indagine conoscitiva – aggiunge – è poi miseramente naufragata senza essere stata mai convocata».
«Ciononostante – conclude – e malgrado la classe politiche che oggi l’amministra, Ceglie Messapica continuerà a potersi fregiare di un presidio universitario e di un immenso contenitore culturale».