Al Presidente sel Consiglio Comunale
Alessio Carbonella
E, p.c. Al Segretario Generale
Pasquale Greco
Al Sindaco di Brindisi
Riccardo Rossi
Al Presidente della.Commissione Servizi Sociali
Paolo Legrazie
Egregio Presidente,
mi rincresce dover segnalare come la gestione della commissione servizi sociali venga ormai “trattata” e “piegata” secondo i “desiderata” e le “necessita” del Presidente Legrazie tendenti ad evitare argomenti spinosi e d’impatto sociale per cio’ che riguarda i servizi d’ambito ed il sistema di welfare assistenziale nei confronti delle categorie piu fragili erogati dal Consorzio per la gestione dei servizi sociali, del quale lo stesso ne fa parte in qualita’ di componente del consiglio di amministrazione. Evidentemente proprio questa chiara incompatibilita’ (dallo scrivente sollevata e rimarcata ed evidenziata dall’Anticorruzione – ANAC- ed ancora oggi non sanata, nonostante la comunicazione del responsabile dell’Anticorruzione del Comune di Brindisi) con gravi conseguenze alle quali lo stesso – insieme all’altro componente del CdA ovvero il sindaco di Brindisi – sta esponendo l’intero sistema di erogazione dei servizi sociali ai piu bisognosi ed i lavoratori delle cooperative che vi lavorano per conto del Consorzio – e’ la plastica dimostrazione di come il Presidente intenda evitare qualsiasi discussione su argomenti che configurerebbero, come configurano, ruoli di controllore (consigliere comunale e presidente della commissione servizi sociali) e controllato (componente del CdA del Consorzio per la gestione dei servizi sociali d’ambito che eroga i servizi)! Infatti il Presidente Legrazie e’ da un mese che non convoca commissioni servizi sociali con all’oggetto argomenti, piu volti richiesti dallo scrivente, sui servizi sociali e/o sulla gestione degli stessi come ad esempio la nomina del nuovo direttore del Consorzio per la gestione dei servizi sociali per chiamata diretta e senza procedura selettiva pubblica – 100.000 euro/anno di compenso (alla faccia della tanto declamata trasparenza) cosi come richiesto da leggi, regolamenti e della Statuto, da parte del CdA del quale il Presidente e’ componente! La pervicace volonta’ di nascondere al Consiglio Comunale ed alla Citta come vengono gestiti i servizi sociali viene in maniera eclatante alla luce dal fatto che lo stesso Presidente ha convocato le ultime 8 sedute di Commissione ( 01/02, 10/02, 13/02, 15/02, 17/02, 20/02, compresa quella odierna e di venerdi 24/2 – oltre un mese di lavori) con all’odg il Regolamento per il benessere degli animali (argomento assolutamente importante e meritevole di attenzione), ma per il Presidente prioritario evidentemente molto di piu del benessere delle categorie di persone piu fragili e bisognose e/o ad esempio del Regolamento del garante dei disabili che dopo cinque anni e’ rimasto lettera morta! Con l’aggravante che il Presidente Legrazie ha fatto spendere oltre 4000 euro di gettoni di presenza all’amministrazione Comunale e quindi ai cittadini di Brindisi (che sarebbero potuti essere risparmiati o impiegati diversamente) per discutere del Regolamento del benessere degli uccelli, cavalli, cani, gatti, serpenti, api e di tutte le specie animali del creatore (ripeto meritevoli assolutamente di attenzione e tutela) invece che del Regolamento del garante dei diritti dei disabili e/o dei diritti dei piu bisognosi e/o di come vengono gestiti oltre 20.000.000 di euro da parte sel Consorzio per la gestione dei servizi sociali d’ambito del quale lo stesso e’ componente! Comunico che ho rinunciato a tutti i gettoni di presenza di tutte le commissioni fin qui convocate o che verranno convocate sull’argomento sopra meglio specificato, ed attendo un Suo autorevole intervento per riportare a normalita’ i lavori di una cosi importante Commissione che dovrebbe controllare l’operato dell’Amministrazione comunale e del Consorzio per la gestione dei servizi sociali e invece e’ diventata uno strumento del Presidente Legrazie per nascondere il loro operato, e per le motivazioni su esposte se ne comprendono chiaramente i motivi. Per quanto sopra esposto mi attendo anche un intervento del Movimento 5 Stelle, al quale appartiene il consigliere e Presidente Legrazie, diversamente la tanto urlata azione riformatrice improntata sulla trasparenza sarebbe solo “annunciata” e non “praticata” di fatto condividendo politicamente l’operato dell’Amministrazione Rossi, non fosse altro che la stessa nomina del consigliere comunale e Presidente di commissione Legrazie e’stata fatta dal sindaco Rossi e mai contestata!
Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI