Si è tenuta in Prefettura nella giornata di ieri-anche in relazione alla richiesta delle associazioni di categoria e degli operatori commerciali interessati- una riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Annunziato Vardè, dedicata all’analisi della criminalità nel territorio brindisino, con particolare riferimento ai recenti episodi criminosi che hanno coinvolto alcune attività commerciali della Città.
Alla riunione hanno preso parte la Sindaca di Brindisi,i Vertici provinciali delle Forze di Polizia,i rappresentanti della Camera di Commercio e delle associazioni di categoria Confesercenti, Federcommercio e Adoc.
Nel corso dell’incontro il Prefetto e le Forze di polizia hanno espresso piena consapevolezza dell’esigenza di risposte alla comprensibile preoccupazione dei commercianti e delle associazioni di categoria per la recrudescenza, nel territorio, di furti e rapine ai danni delle attività commerciali, che destano particolare allarme sociale; tuttavia dall’analisi effettuata rispetto all’andamento del fenomeno in ambito regionale non si registrano dati in aumento rispetto all’analogo periodo del decorso anno, segno dell’efficacia dell’ azione di controllo e di contrasto svolta dalle Forze territoriali di Polizia.
Dal tavolo è comunque emersa la necessità di un rafforzato impegno nell’azione di prevenzione e controllo del territorio, attraverso una strategia complessiva finalizzata ad un più razionale ed efficace impiego coordinato delle risorse attualmente a disposizione ed una mirata programmazione dei servizi anche con il coinvolgimento della Polizia Municipale.
Si è condivisa, inoltre, la necessità di dare ulteriore impulso alla collaborazione con le associazioni di categoria promuovendo iniziative di sensibilizzazione degli operatori economici per l’installazione o implementazione, presso i rispettivi esercizi commerciali, degli impianti di videosorveglianza e video allarme,collegati con le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, ritenuti particolarmente utili sia in fase di prevenzione che di repressione per un sempre più tempestivo intervento.
In particolare, si è convenuto sulla necessità di rilanciare le iniziative già assunte con le associazioni di categoria dei commercianti per la prevenzione dei reati,con la stipula del Protocollo di intesa “Videoallarme e antirapina”, avvenuta in Prefettura nel 2012, e che, in vista del rinnovo,dovrà essere rimodulato nei contenuti per essere maggiormente rispondente alle esigenze anche sotto il profilo tecnologico.
Si è deciso, inoltre, di intensificare il presidio del centro della città nell’ambito dei servizi previsti dal piano coordinato di controllo, del territorio con il concorso della Polizia Municipale.
Sarà anche intensificata l’attività di contrasto del fenomeno del riciclaggio della merce rubata, allo scopo di scoraggiare ulteriormente le azioni criminose.
Il Prefetto ha assicurato, altresì, particolare attenzione sulla questione relativa alla piena funzionalità del sistema di videosorveglianza urbana, realizzato a suo tempo con i fondi del PON Sicurezza per lo Sviluppo e sul quale il competente ufficio del Ministero dell’Interno ha attivato le procedure per il riavvio del contratto di manutenzione con ditta appositamente incaricata, nonché mediante il collegamento dell’impianto cittadino alla “ Controll room”.