I Carabinieri della Stazione di Oria in collaborazione con il NOR della Compagnia di Francavilla Fontana, a conclusione di un mirato servizio diretto al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga, hanno tratto in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Riccardo Andriani, nato 1986, del posto.
Nel dettaglio, l’uomo è stato sorpreso alle prime ore del mattino in un terreno agricolo nella sua disponibilità, intercluso da altre proprietà e, quindi, non visibile dalle strade di comunicazione ordinarie, con cinque contenitori di acqua, intento ad irrigare 50 piante di cannabis indica già in avanzato stato di crescita e fioritura, di altezza variabile da 1 a 2 metri, ben curate e innaffiate, poste in parte in vasi di plastica e altre in sacchetti pieni di terra; sul posto i militari hanno anche rinvenuto vario materiale per la coltivazione (recipienti di acqua, fertilizzante, tubi per l’irrigazione).
Le piante erano suddivise in due gruppi distanti l’uno dall’altro circa venti metri ed erano destinate a ricavare Marijuana in quantità da apparire certamente destinata allo spaccio sulla piazza locale.
i militari hanno individuato la piantagione ben tre giorni fa e hanno eseguito ben tre giorni di osservazione prima di intervenire, in attesa del “legittimo proprietario”.
Proprio questa mattina l’arrestato a bordo di un’ape Piaggio è giunto sul posto con il compito di irrigare le fruttuose piante, portando con se i citati cinque contenitori da 18 litri di acqua l’uno.
I carabinieri lo hanno subito fermato e tratto in arresto. Dopo aver redatto i verbali e assolto alle formalità di rito Andriani è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.