“I Vigili del Fuoco consegnati in mano ai Prefetti e ancora nessun intervento da parte
del Ministro dell’Interno, Marco Minniti”. A denunciarlo è ancora la Funzione
Pubblica CGIL dei Vigili del Fuoco della Regione Puglia, a distanza di giorni dalla
presentazione del progetto di riordino dei compiti, delle funzioni e dell’ordinamento
del Corpo. Un progetto che rappresenta decisamente un’ingiusta modalità di
trattamento delle lavoratrici e dei lavoratori che, senza sosta dal 24 agosto, stanno
operando in favore delle popolazioni duramente colpite dai continui eventi sismici e
dallo straordinario maltempo che ha imperversato su una vasta area del centro Italia.
“La Fp CGIL – continuano il Segretario Patrizia Tomaselli ed il Coordinatore Sandro
Anelli dei vigili del fuoco della categoria dei servizi pubblici – non intende abbassare
la guardia di fronte a questa vergognosa proposta fatta dal Dipartimento, in attuazione
della delega della legge 13 agosto 2015, n. 124. Intendiamo insistere affinchè il
Governo intervenga per sospendere l’incontro del prossimo 8 febbraio, ritirare le bozze
della riforma e far si che l’intero impianto venga rimesso in discussione in una
modalità che sia democratica e condivisa da tutte le organizzazioni sindacali di
categoria”.
“Contrarietà alla “prefettizzazione” del Corpo- proseguono i due rappresentanti
sindacali- “ che continuiamo a sostenere con forza, rivendicando l’autonomia ed il
rispetto per il lavoro che quotidianamente prestano i VVF al servizio della
cittadinanza. Invece qualcun altro sta operando, incurante dell’impegno, delle
responsabilità, del disagio, della professionalità e della competenza dimostrate dal
Corpo, per far fare un salto all’indietro di decenni ai pompieri italiani, offendendo e
mortificando tutti quei lavoratori che ogni giorno assicurano il soccorso tecnico
urgente”
Per queste ragioni, la Fp CGIL VVF della Puglia, “chiede fermamente al Ministro
Minniti un suo tempestivo intervento, dando la suadisponibilità a discutere nel merito,
prontaa portare a termine quanto stabilito nella delega ma non si dice in alcun modo
disponibile a veder trattata come manovalanza subalterna ai Prefetti il valoroso Corpo
dei Vigili del Fuoco. Se cosi non accadrà, la FPCGIL è pronta a mettere in campo tutte
le iniziative di mobilitazione per salvaguardare e tutelare l’autonomia dei Vigili del
Fuoco”