Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, il passaggio di gestione alla Asl
“Oggi scriviamo un nuovo capitolo della Sanità brindisina. Sono certo che il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, insieme al Centro risvegli, rappresenterà un polo di eccellenza per tutto il territorio nazionale”. Così il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, che questa mattina ha partecipato a Ceglie Messapica alla cerimonia per il passaggio ufficiale della gestione del Centro di riabilitazione dalla Fondazione San Raffaele alla Asl. Al momento il Centro ospita 34 pazienti ricoverati per riabilitazione funzionale e 14 per neuroriabilitazione.
“Le istituzioni – ha proseguito il direttore generale – sicuramente ci supporteranno nel processo di crescita della struttura perché avremo bisogno di risorse umane e investimenti specifici”.
Per l’assessore regionale Fabiano Amati “dietro questa grande iniziativa di appropriazione delle funzioni di riabilitazione, con la prospettiva del Centro risvegli, c’è il punto nodale dell’assistenza sanitaria non solo della Asl di Brindisi ma dell’intero territorio regionale. Per questo dietro il traguardo c’è anche l’impegno di tutta la Regione: presidente, giunta e consiglio”.
“Questa giornata – ha aggiunto il direttore amministrativo Loredana Carulli – dimostra che quando si vuole raggiungere un obiettivo si possono unire le forze per superare insieme tutti gli ostacoli. Punteremo sul personale e sulla sua professionalità – ha detto ancora – con nuovi concorsi che permetteranno ai lavoratori di raggiungere una condizione di stabilità all’interno dell’azienda”.
De Nuccio ha poi ringraziato “chi ha reso possibile questo risultato: il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli e il direttore amministrativo Loredana Carulli, l’assessore regionale Fabiano Amati, il presidente della Commissione Sanità Mauro Vizzino, il consigliere regionale Alessandro Leoci, il direttore del Dipartimento di prevenzione Stefano Termite e la direttrice del Dipartimento farmaceutico Teresa Calamia. E ancora, la Struttura legale e in particolare gli avvocati Gabriele Garzia e Alfredo Perricci, il direttore medico del Perrino, Andrea Molino e dell’ospedale di Ostuni, Francesco Paolo Lisena, gli Uffici di staff della direzione generale, la dirigente del Coordinamento professioni sanitarie Adelina Usai, l’Area tecnica diretta da Sergio Rini, il Patrimonio diretto da Stefania Cinà, il Personale da Caterina Diodicibus, il dirigente della Struttura Informazione e comunicazione istituzionale Giacomo Dachille. Ringrazio, inoltre il consigliere per la Sanità del presidente Emiliano, Tommaso Gioia e il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano. Un ringraziamento va soprattutto ai lavoratori del San Raffaele che hanno dato fiducia alla nostra azienda, a tutte le organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dei sindacati del personale che ci hanno affiancato in questo percorso”.