Nota del commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis.
“La data di chiusura definitiva della centrale Enel di Brindisi, sarà definita dal governo dopo aver avuto il programma di dismissione e bonifica e il piano di investimenti da parte della società a tutela delle imprese dell’indotto e dei lavoratori. L’esecutivo, in particolare il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, è giusto che si muova logicamente su questi binari prima di indicare la data di completamento del phase-out per la centrale “Federico II” che, a questo punto, potrà essere anche il 31/12/2025, data limite di chiusura. C’è il tempo, così, di pianificare con serietà il futuro e lavorare per mettere in sicurezza il territorio e i livelli occupazionali, esattamente come auspicato dagli enti locali coinvolti, dalle associazioni di categoria e dai sindacati. Adesso, quindi, si attende il piano di investimenti di Enel, ma anche il piano di dismissione e bonifica dell’area: solo dopo questo passaggio imprescindibile, sarà indicata la data di chiusura”.