Continuano le operazioni di posa in opera di nuove attrezzature ludiche, pavimentazione anti-trauma ed elementi di arredo urbano in alcuni parchi cittadini.
I parchi cittadini interessati sono: villa comunale “Papa Giovanni Paolo II”, area gioco via San Lorenzo da Brindisi, l’area gioco di viale Risorgimento, l’area gioco via Torino ang. via Bari, villa comunale “Cento Pini”.
Dopo le operazioni in villa “Cento Pini” delle scorse settimane, a cui ne seguiranno altre, nei giorni scorsi si è proceduto ad un completo restyling del parchetto di via Torino, ang. via Bari. Nel parco, completamente ripulito, sono stati installati un nuovo scivolo, giochi a molla, oltre a nuove panchine. Inoltre, è stata installata la nuova staccionata in legno.
Le operazioni, di cui si sta occupando Dettagli Urbani s.a.s. di Lattarulo Gianpaolo & C., con sede in Putignano (Ba), proseguiranno nelle prossime settimane negli altri parchi interessanti.
Inoltre, sono in arrivo nuovi giochi inclusivi nei parchi cittadini.
Nell’ambito del bando per contributi finalizzati all’adeguamento dei parchi gioco comunali alle esigenze di bambini e bambine con disabilità, determinazione dirigenziale Regione Puglia n.237 del 29/06/2023, il comune di Ceglie Messapica ha affidato la fornitura di diversi giochi inclusivi alla ditta Legnolandia Build BY Nature Group, con sede in Forni di Sopra (Ud), come da determina n.177 del 20/03/2024.
L’intervento rientra nella valorizzazione di aree a verde pubblico e dei parchi gioco inclusivi, finalizzati a garantire maggiore fruibilità degli spazi a bambini e bambine con disabilità.
A breve i parchi avranno in dotazione un pannello figurativo, un pannello gioco per l’apprendimento logico, una altalena cestone young, due fantasy spring, gioco a molla inclusivo, una giostra compass, una giostra didattica, oltre all’installazione dei tappetini antitrauma.
Un ulteriore restyling che permetterà, non solo un abbellimento dei parchi stessi, ma allo stesso tempo permetterà a bambini e bambine di giocare in sicurezza, con strutture nuove e certificate, trasformando le aree in parchi “inclusivi”.