Presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi è andata in scena l’esilarante commedia scritta, diretta e interpretata dal grande Carlo Buccirosso che ha portato in scena un cast di attori talentuosi e brillanti. Una performance divertente che per due ore ha coinvolto il numeroso pubblico presente. Una scenografia vivace, nei colori e nell’atmosfera, ha fatto da “ingrediente” imprescindibile ad una serie di gag al limite dell’inverosimile. È la storia di Cosimo Cannavacciuolo, un uomo che ha subito gli effetti tragici del covid che gli ha portato via moglie e lavoro. Non è un testo sul covid, ma piuttosto sulle consegue di un periodo bruttissimo che tutti vorremmo dimenticare. Lo stesso attore aveva, di fatto, chiuso le scene proprio a Brindisi, il 3 marzo 2020, prima che gli effetti del lockdown si facessero sentire. Ricordiamo benissimo come la cultura ne abbia particolarmente sofferto, nonostante il tentativo di continuare a lavorare attraverso i social. Si parte da un dramma, ma si ride tantissimo. In seguito alla chiusura del suo negozio di antiquariato, Cosimo è costretto a portare a casa tanti oggetti e, in questo modo, la sua dimora sembra quasi un museo. Non riesce più a pagare le rate del mutuo e tutto sembra andare male, ma avviene qualcosa di impensabile. Riceve una proposta “indecente” da parte di un vicino che, essendo sterile, non può accontentare la giovane moglie nel suo desiderio di maternità. Tematiche importanti, come l’inseminazione e l’adozione, vengono affrontate con leggerezza, ma, anche, con la consapevolezza di approfondire e informare.
Tutti i personaggi hanno personalità bizzarre e capaci di aiutare Cosimo ad abbattere la solitudine e la monotonia. Con Carlo Buccirosso, Gino Monteleone, Massimo Andrei, Elvira Zingone, Donatella De Felice, Stefania De Francesco, Matteo Tugnoli e Davide Marotta che torna a lavorare con lui. Una performance molto entusiasmante e tanti sono stati gli applausi al termine. Anna Consales