“Sappiamo bene che non è sufficiente solo legiferare per cancellare una piaga come quella del caporalato. Occorre tenere sempre alta la guardia e offrire precise garanzie sull’applicazione delle stesse norme”. E’ il commento del senatore Dario Stefàno, capogruppo in Commissione Agricoltura, a seguito della denuncia di una situazione di sfruttamento, nella conferenza stampa odierna di Flai Cgil Puglia, che ha interessato cinque braccianti romeni nelle campagne di Ginosa, in provincia di Taranto.
“Il racconto dei braccianti romeni – continua Stefàno – ricalca appieno il tipico cliché di caporali senza scrupoli che sfruttano per profitto donne e uomini, calpestando ogni loro diritto. E’ qualcosa a cui non vogliamo più assistere, una notizia che non vogliamo più sentire”.
“Condivido e faccio mia la richiesta della Flai Cgil di istituire un tavolo permanente presso la Prefettura per monitorare l’applicazione della legge licenziata dal Parlamento solo qualche mese fa. La lotta al caporalato – conclude Stefàno – va fatta a ogni livello e deve vederci coinvolti tutti”.