CANNE ALTE 3 METRI NEL CANALE PATRI. SITUAZIONE AD ALTO RISCHIO

Ancora una volta è il canale Patri a tenere tutti con il fiato sospeso nella città di Brindisi. La stagione delle piogge è ormai alle porte e questo canale, di proprietà del Consorzio Arneo, continua a rappresentare un grave pericolo.

In passato, infatti, le esondazioni hanno provocato danni gravissimi ed hanno messo a repentaglio anche la vita di chi abita a pochi metri di distanza. Purtroppo non è mai stata individuata una soluzione spendibile, visto che anche la vasca di raccolta è risultata praticamente inutile in quanto totalmente insufficiente a raccogliere la furia delle acque nel corso dei temporali sempre più forti che si abbattono sul pianeta.

A tutto questo – cioè ai limiti strutturali – si aggiunge il gravissimo ritardo con cui il Consorzio Arneo procede ad eseguire interventi di manutenzione.

In molti tratti, infatti, rifiuti ed erbacce si trovano sul letto del canale, mentre sul fondo e sui lati le canne hanno raggiunto l’altezza di almeno tre metri.

E dire che ogni giorno proprio a ridosso del canale transitano migliaia di autovetture, tra cui quelle di polizia locale e forze dell’ordine e ci auguriamo che oltre a noi ci siano anche delle denunce ufficiali. L’Arneo è alle prese con i soliti problemi di liquidità, nonostante continui ad inviare cartelle ai cittadini per pagamenti che tantissimi ritengono non siano dovuti. L’ultima denuncia in tal senso arriva dai Cobas e da altre associazioni che si sono rivolte addirittura all’Anac per avere giustizia.

Nel frattempo, però, così come accaduto in passato, il Comune di Brindisi può intervenire in danno ed a tutela della incolumità dei propri cittadini, commissionando la pulizia del canale per attutire la gravità del problema.

Del resto, denunce in tal senso negli anni scorsi sono state formulate proprio da chi oggi si trova al governo della città e quindi è auspicabile che adesso si faccia quello che prima veniva chiesto agli altri. E magari prima che inizi la stagione delle piogge torrenziali.

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