Parziale schiarita per la vertenza che vede impegnati gli operatori della cooperativa Terra Viva che esegue interventi di assistenza e di pulizia ai cani ospitati nel canile comunale di Brindisi. Dopo aver ricevuto una apposita autorizzazione dalla gestione commissariale del Comune, l’amministratore della Brindisi Multiservizi Vito Camassa ha concesso una proroga dallo scorso 31 maggio al prossimo 31 agosto. Tre mesi durante i quali la Multiservizi dovrà esperire una procedura di evidenza pubblica per individuare la società che dovrà svolgere le stesse mansioni oggi affidate alla cooperativa Terra Viva.
E’ evidente, però, che questa proroga non viene ritenuta sufficiente dai dipendenti della cooperativa, in quanto il loro futuro occupazionale è a rischio. Da qui la decisione di proseguire la protesta, fino a quando non sarà fatta chiarezza e saranno garantite le tutele occupazionali. Ciò comporta il blocco delle visite ed il divieto di accesso esteso anche ai volontari.