Quattro minuti di follia costano caro al Brindisi che cade ancora al Fanuzzi per la seconda volta consecutiva. Il Catania espugna il capoluogo adriatico con il risultato di 0-2 maturato grazie alle reti realizzate da Sarao e Bocic tra il 71′ e il 76′, momento in cui i biancazzurri staccano le spina e gli etnei riescono a sgretolare il muro eretto nella prima parte di gara dai padroni di casa. Lo 0-1 arriva dal colpo di testa imperioso di Sarao (su bel cross dell’applauditissimo Chiricò) che salta tutto solo al centro dell’area mettendo il pallone all’angolino alto; il raddoppio, invece, nasce da una grossolana incertezza di Albertazzi che sbaglia in uscita a causa della pressione dei rossazzurri e regala il pallone a Bocic che deve solo scartare il cioccolatino e ribadire in porta. Prosegue, quindi, il periodo nero di un Brindisi sempre più in affanno e che incassa la settima sconfitta in campionato rimanendo impantanato al terzultimo posto in classifica a quota 10 punti. Domenica si torna in campo per l’impegnativa e importante trasferta di Giugliano.
BRINDISI (3-5-2): Albertazzi; Bizzotto, Gorzelewski (79’ Mazia), Cappelletti; Valenti, Cancelli, Petrucci, Lombardi (65’ Vona), Monti; Galano (85’ Moretti), Bunino (65’ Fall). A disposizione: Auro, Saio, Vona, Ceesay, Mazia, Bellucci, Fall, Moretti, De Angelis, Golfo, De Feo, Costa, Ganz. Allenatore: Ciro Danucci.
CATANIA (4-3-3): Bethers; Bouah, Silvestri, Lorenzini, Castellini (46’ Mazzotta); Zammarini, Quaini, Rocca (82’ Zanellato); Chiricò (79’ Chiarella), Sarao (88’ Dubickas), Marsura (46’ Bocic). A disposizione: Albertoni, Toscano, Rapisarda, Gurado, Mazzotta, Maffei, Zanellato, Ladinetti, Deluga, Chiarella, Dubickas, Bocic. Allenatore: Luca Tabbiani.
Arbitro: Ubaldi di Roma
Marcatori: 71’ Sarao, 75’ Bocic
Note: Ammoniti: Castellini, Silvestri, Zammarini, Bocic, Gorzelewski, Fall. Calci d’angolo: 3-3. Recupero: s.t. 6’.