In riferimento ai gravissimi i episodi di violenza accaduti domenica scorsa dentro e fuori lo stadio di Fasano, per responsabilità dei tifosi brindisini, in occasione della partita di serie D tra Fasano e Brindisi, il giudice sportivo ha comminato una pesante sanzione e al club del presidente Roma: 4 gare interne da disputare a porte chiuse, cioè tutto il restante campionato, 6 mila euro di multa, con l’obbligo di risarcire i danni arrecati e documentati, sconfitta a tavolino per 3 a 0. Il Brindisi, all’atto della sospensione del match, perdeva per 2 a 0. Termina nel peggiore dei modi la più infausta domenica degli ultimi anni, pur se la società del Brindisi non ha colpe dirette. Semmai, dovevano essere altre istituzioni preposte a vietare la trasferta a Fasano ai tifosi ospiti. Ma questa e’ un’altra storia e gia’ queste istituzioni hanno giustificato l’assenso alla trasferta dei tifosi brindisini per l’attuale insussistenza di rischi. Decisione comunque opinabile. La salvezza del Brindisi a questo punto appare decisamente difficilissima. Domenica il campionato osserva un turno di riposo. Si riprenderà’ domenica 23 con il match interno, senza pubblico, contro l’Angri.