Il Brindisi stradomina al ‘Capozza’ di Casarano ma guadagna solo un pareggio. È questa la perfetta sintesi del derby valido per la ventunesima giornata del girone H del campionato di Serie D: termina 1-1 il big match disputato tra due squadre allestite in estate per vincere il torneo e protagoniste senza dubbio di una stagione importante fino a questo momento. Il pari, però, sta stretto agli uomini allenati da mister Marco Perrone (che sostituisce lo squalificato Danucci) che creano innumerevoli palle gol senza poi trovare la concretezza giusta per uscire da Casarano con l’intera posta in palio. Sembrerebbe essere un film ricorrente nelle partite del Brindisi che gioca, domina ma non sfrutta le tante occasioni e, anzi, subisce sull’unico tiro in porta degli avversari. Dopo una netta e precisa gestione degli ospiti, infatti, sono i padroni di casa a passare in vantaggio al sessantesimo grazie a Citro che raccoglie un errore in ripartenza del Brindisi e gonfia la rete alle spalle di un incolpevole Vismara. Il Brindisi subisce il contraccolpo e perde lucidità, ma trova l’1-1 negli ultimi dieci minuti grazie a un calcio di punizione trasformato da Alex Sirri con un gran bolide imparabile per un buon Baietti. Felleca e compagni ci provano in ogni modo, soprattutto nel primo tempo e nei primi dieci minuti della ripresa, ma non restano lucidi sotto porta anche con un pizzico di sfortuna. Si tratta, comunque, del quinto risultato utile consecutivo per il Brindisi (due vittorie e tre pareggi) che continua a inseguire le squadre di vetta in una classifica molto corta e che vede ben sette squadre in ‘soli’ nove punti. La Cavese capolista, con la vittoria contro la Puteolana, prova ad allungare (+3 sul Nardò, +4 sul Barletta e +5 sul Brindisi) ma le concorrenti provano a resistere e a rimanere in scia.
Antonio Solazzo
