CALATO IL SIPARIO SULL’EDIZIONE MESAGNESE DE “I SAPORI DEL MEDITERRANEO”

È calato il sipario sull’edizione 2017 de “I Sapori del Mediterraneo” iniziativa organizzata dall’associazione Puglia Insieme si Può. La kermesse, che a seguito delle prescrizioni imposte dalla circolare Gabrielli in termini di sicurezza si è svolta nel centro storico di Mesagne dopo il temporaneo trasferimento da Brindisi, ha riscosso notevole successo di pubblico. Tanti i visitatori che si sono riversati nelle accoglienti e suggestive piazze del centro messapico per degustare i prodotti tipici locali e per assistere alle iniziative che hanno fatto da cornice all’evento gastronomico: dal concorso che ha visto sfidarsi nonne e nipoti nell’antica arte della produzione di orecchiette, alla presentazione del libro “Sotto il segno della bilancia” di Fabio Di Nunzio, già inviato della nota trasmissione Striscia la Notizia.

Soddisfatti gli espositori, gli organizzatori e anche gli amministratori della Città di Mesagne che, dopo aver gentilmente ospitato la manifestazione, si sono complimentati con i referenti dell’associazione per la qualità dell’iniziativa.
“È tutto bene quel che finisce bene- così Fabio Pochi dell’Associazione Puglia Insieme si Può- non è stato semplice riorganizzarsi velocemente e cambiare location, ma alla fine di questa travagliata edizione possiamo affermare che siamo soddisfatti del lavoro svolto.
La gente ha partecipato ed ha gradito, questo è quello che conta! Il centro storico di Mesagne è veramente bello e caratteristico e si presta ad iniziative di questo tipo. Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto in noi e che ci hanno teso una mano in un momento di difficoltà- ha aggiunto l’organizzatore- ma ora pensiamo al futuro.
La nostra associazione continuerà ad organizzare iniziative sul territorio e per il territorio. In tal senso accogliamo con entusiasmo la tempestiva istituzione dello Sportello Eventi, un servizio che dovrebbe agevolare il lavoro di chi, come noi, ha intenzione di organizzare iniziative nell’imprescindibile rispetto delle regole. L’auspicio è che tutti i soggetti a vario titolo coinvolti possano remare nella stessa direzione per consentire a chi ne ha voglia e possibilità di continuare ad organizzare manifestazioni a beneficio della comunità”
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