Ritrovato senza vita il corpo del giovane Barletta Aris, la cui scomparsa è stata denunciata il 3 febbraio scorso.
Nella mattinata odierna è stato ritrovato il corpo senza vita di Barletta Aris, la cui scomparsa è stata denunciata il 3 febbraio scorso.
Il piano provinciale speditivo di ricerca era stato attivato immediatamente dalla Prefettura di Brindisi, con il coinvolgimento della Polizia di Stato, dei Comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Sezione di Polizia Stradale, della Capitaneria di Porto, del Servizio di protezione civile comunale, della Polizia Municipale, del Servizio 118, del Coordinamento provinciale dei Volontari di Protezione civile, nonché della Croce Rossa, cui va un particolare ringraziamento per il concorso assicurato e per l’impegno profuso.
Le attività di ricerca, proseguite senza sosta anche nella notte, sono state effettuate sia via terra che nello specchio acqueo del Porto interno; in quest’ultimo, sono state, tra l’altro, impegnate:
squadre della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera con l’impiego di una Motovedetta (SAR) con tre persone di equipaggio e 2 soccorritori OPSA della Croce Rossa Italiana e di un Battello pneumatico con due persone di equipaggio;
squadre della Guardia di Finanza con un Battello per Servizio Operativo in uso alla Sezione Operativa Navale, mezzo adatto alla ricerca nelle acque portuali anche in caso di condizioni meteo marine avverse;
squadre dei Vigili del Fuoco con Moto Barca e 3 unità di equipaggio specializzate per attività di Soccorso Pubblico in mare, tutte abilitate all’impiego di tecniche di SAR per il soccorso di superficie; 5 unità del nucleo “Sommozzatori di Bari”; un nucleo specialistico della squadra Sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Comando di Roma, dotati di strumentazione specifica operante con logica “Sonar” capace di svolgere ricerca di persone in totale assenza di visibilità.