I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno deferito in stato di libertà, per inosservanza degli obblighi imposti dall’Autorità, un 26enne del luogo. Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari dal 7 maggio 2019 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, durante un controllo è stato sorpreso in compagnia di persone estranee al proprio nucleo familiare, in violazione delle prescrizioni imposte con la misura in espiazione. Giova ricordare, nel merito, che per quanto meno afflittiva rispetto alla detenzione in carcere, la misura degli arresti domiciliari rimane pur sempre una misura cautelare coercitiva, con specifiche restrizioni della libertà personale, motivo per il quale le relative violazioni, se reiterate, producono inevitabilmente un aggravamento della stessa con la conseguente traduzione in carcere.