Benedetta Fiume (IV sez. A) prima classificata, per il “canale A”, lingua italiana e Chiara Quarta (V sez. B) terza classificata, per il “canale B”, lingua inglese, tutti gli altri marzolliani una buona posizione. Anche quest’anno, per volontà e con l’incoraggiamento del Dirigente Scolastico Carmen Taurino, l’IISS Marzolla Leo Simone Durano di Brindisi ha partecipato alla fase regionale delle “Olimpiadi di Filosofia”, che si è tenuta qualche giorno fa a Bari, presso il Liceo Scientifico “Salvemini”. Accompagnate dalla Prof.ssa Daniela Quarta, preparate dai docenti di storia e filosofia Gianfranco Allamprese per la sezione A, Daniela Quarta per la sezione B, dalla Prof.ssa Paola Santarelli, docente d’inglese per la sezione B.
Si posizionano tredicesimo Simone Scalera (V sez. A) per il canale in lingua italiana, quinta Anna Giulia Barile ( IV sez. C) per il canale in lingua inglese: niente male per i quattro del classico. Ma veniamo a Benedetta Fiume: si è cimentata con la prima delle quattro tracce, che aveva come tema il raggiungimento della felicità. Partendo dall’ipotesi di Platone, secondo il quale la felicità consiste nella piena conoscenza di se stessi, l’allieva ha quindi disaminato le tesi di vari filosofi, spiegando perché le riteneva fallaci. Poi, la sua personalissima opinione, riassumibile nella “ricetta” oraziana del “carpe diem”. E come dare torto a questa giovanissima, se vivere intensamente l’oggi significa gustarne gli aspetti più significativi e le emozioni più profonde? Lei lo fa anche con lo studio, dato che i suoi docenti ne apprezzano la discrezione e la l’acuta visione delle cose; il pensiero critico, originale e divergente; la scrittura particolarmente elegante, ricca nel lessico e chiara nella forma.
Esercitazione ricca e metodica quella di Chiara Quarta, che in fase di preparazione si è cimentata in diversi saggi filosofici di vario genere e che alle Olimpiadi ha svolto un saggio, suscitato dalla proposta nelle tracce di un estratto da “ La metafisica della felicità” di Alain Badiou, di ambito teoretico. Riflessione sul legame tra tempo e felicità, che l’allieva ha affrontato ricorrendo alle teorie filosofiche da lei studiate, ma anche al suo personale pensiero. Esperienza stimolante, l’ha definita l’alunna, quest’olimpiade del pernsiero! Esperienza che riempie di soddisfazione famiglie e docenti.
Ora si incrociano le dita fino al 13/14/15 maggio, date delle finali nazionali a Roma!
Nella foto: gli alunni in pullman , di ritorno dalle Olimpiadi di Filosofia.