BRINDISI, CHIUSURA LABORATORIO PATOLOGIA CLINICA: BOZZETTI, M5S, SCRIVE A EMILIANO. ECCO LA LETTERA

“È inaccettabile che il Laboratorio di Patologia Clinica Distrettuale e Tossicologia di Piazza Di Summa a Brindisi  venga chiuso, per trasferirne i servizi all’interno dell’Ospedale Perrino, dove il personale è già costretto a carichi di lavoro massacranti”. Così il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti che, tramite una lettera, ha chiesto al Dirigente ASL Pasqualone, ed all’Assessore alla Sanità Michele Emiliano, di revocare il provvedimento di chiusura o comunque di sospenderlo al fine di avviare un tavolo tecnico che valuti un progetto alternativo per consentire il mantenimento della struttura.

 

Il Laboratorio di Patologia Clinica è stato istituito nel 2003 e grazie all’annessa sezione di tossicologia è l’unico laboratorio di una ASL che  possa effettuare indagini di II livello di tossicologia. Attualmente è destinatario di tutti gli esami tossicologici dai SERT della provincia di Brindisi e si occupa degli esami tossicologici per le case circondariali e per gli ospedali limitrofi, compreso l’ospedale Perrino, incassando notevoli introiti anche da servizi forniti a ditte esterne.

 

“La politica – continua il consigliere pentastellato – ha sempre fatto passare le scelte irrazionali come urgenti o necessarie al fine di far quadrare i conti. In questo caso ci troviamo di fronte ad una realtà in attivo, con un fatturato annuo di oltre 3 milioni di euro, premiata a Cernobbio 2008 per il proprio modello progettuale di prelievi a domicilio. Inoltre, il danno economico dovuto allo smantellamento delle apparecchiature in leasing e dei reagenti non utilizzabili nell’ospedale Perrino o in altre strutture, ad oggi, sarebbe di circa 400.000 euro.

 

Per dire no alla chiusura del laboratorio è stata avviata una petizione che in poco tempo ha raccolto oltre 6000 firme.

 

“I cittadini non possono continuare a pagare per le scelte scellerate di Stato e Regione in materia di sanità. Il provvedimento –  incalza Bozzetti – provocherà solo danni economici e disservizi al sistema sanitario regionale, riversando migliaia di analisi al più oneroso settore privato, o all’Ospedale Perrino, già al collasso. Questo nonostante l’OMS evidenzi la necessità di limitare al massimo l’accesso in ospedale di pazienti ambulatoriali al fine di diminuire le infezioni nosocomiali che incidono negativamente sulla collettività in termini economici e di vite umane”.

ECCO LA LETTERA:

OGGETTO: Informazioni in merito alla chiusura del Laboratorio di Patologia Clinica distrettuale e tossicologia a Brindisi in Piazza “A. Di Summa”

Il sottoscritto Consigliere Regionale Gianluca Bozzetti, componente del gruppo consiliare del M5S,

PREMESSO CHE
il Laboratorio

● fuistituitonel2003comeU.O.ComplessadilaboratorioTerritorialeubicatonelDistrettuale S.S. di Brindisi tramite P.O. approvato dalla Regione Puglia ● nacque con l’intento di specializzarlo attraverso la annessa sezione di Tossicologia diventando un punto di riferimento dopo la Medicina legale dell’Università di Bari ● è l’unicolaboratoriodiunaASLcheeffettuaIndaginidiIIlivelloditossicologiadisponendo di attrezzature e personale qualificato

CONSIDERATO CHE

il Laboratorio

● dal 2004 ad oggi è destinatario di tutti gli esami tossicologici dai SERT della Provincia di Brindisi sia di screening che di conferme raggiungendo circa 200.000 esami/anno. ● effettua esami tossicologici per le case circondariali e per gli ospedali della provincia (compreso l’ospedalePerrino)edosaggideifarmaciantirigetto,oltreadesamidilaboratorio ambulatoriali richiesti dall’utenza esterna con impegnativa, per oltre 380.000 esami/anno. ● incassa introiti derivanti dalle Ditte esterne relativamente agli accertamenti sui lavoratori e per le commissioni patenti, adozioni, porto d’armi ed assunzioni, per altri circa 50.000 esami/anno. ● soddisfa tutte le richieste di esami per istituto MEDEA ubicato nello stesso comprensorio “Di Summa” tramite apposita convenzione ● soddisfa tutte le richieste di esami in urgenzaperl’ambulatoriodiDayServicecardiologico del distretti n.1 relative al progetto progetto “Ipertensione” ● effettua screening “alcool e tossicodipendenza, carcinoma cervico-vaginale, carcinoma colon retto” secondo i progetti nazionali e regionali ● fino al 2017 ha effettuato prelievi a domicilio adottando un proprio modello progettuale premiato a Cernobbio nel 2008 ● il danno economico dovuto allo smantellamento delle apparecchiature il leasing e dei reagenti non utilizzabili all’ospedale Perrino o in altre strutture, ad oggi, è di circa​400.000 euro ● la necessità segnalata dall’OMS di impedire o limitare al massimo l’accesso in ospedale di pazienti ambulatoriali al fine di diminuire le infezioni nosocomiali che incidono negativamente sulla collettività in termini economici e di vite umane ● il Laboratorio, conunnumeromediodi180accettazionigiornaliere,​fatturacirca3milioni di euro annui

CHIEDE CON URGENZA

● di revocare il provvedimento di chiusura o comunque sospenderlo al fine di avviare un tavolo tecnico chiamato a valutare un progetto alternativo che, seppur rispettoso dell’art. 1, comma 796, L. 296/2006 e del DM 70/2015, consenta il mantenimento della struttura; ● di conoscere quali altre azioni la Regione intende intraprendere per evitare i gravi danni economici sopra menzionati ed i disservizi a cittadini e lavoratori della ASL di Brindisi, in caso di chiusura senza un apposito piano di disattivazione del servizio.

Bari, 26.02.2018
Il Consigliere Regionale M5S

Gianluca Bozzetti

 

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