Bilancio. Il sindaco Rossi spiega le sue ragioni
Conferenza stampa questa mattina, presso Palazzo di Citta’, del sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, accompanato dalla sua giunta comunale, per spiegare le motivazioni con cui non e’ stato adottato lo schema di bilancio previsionale 2020-2022, corredato dal parere negativo del dirigente ai Servizi Finanziari, e le ragioni per cui ha richiesto l’arrivo del Commissario ad acta. “Noi – ha detto il sindaco – abbiamo operato in questi due anni per sostenere i servizi essenziali ai cittadini e per evitare licenziamenti, soorattutto nelle societa’ partecipate. Ci siamo riusciti. Poi quest ‘anno c’ e’ stata in tutto il mondo l’emergenza Covid. Che colpe abbiamo noi se, ad esempio, come ha fatto rilevare il dirigente Someone, l’alienazione dei beni non ha portato gli effetti sperati? Invece, da parte nostra, c’e’ stato tanto impegno pwr recuperare soldi in bilancio e ci siamo riusciti con un totale di 10 milioni di euro per vari interventi, sia in entrata che in uscita. Il dirigente, col suo parere negativo, ha fatto prevalere la sua prudenza. Ma noi dobbiamo governare e dobbiamo assumere le responsabilità. Certo, la legge ci consente di approvare lo schema di bilancio on giunta, con il parere sfavorevole del dirigente. Ma non ci sembrava giusto arrivare in Consiglio comunale cosi e pertanto ho chiesto e abbiamo chiesto noi forze xi governo l’arrivo del commissario. Ora, siccome qualche giorno fa anche alcune forze di opposizione avevano chiesto al Prefetto l’arrivo del Commissario ad acta per fare lo schema di bilancio, mi aspetto che votino a favore dello schema del commissario. Altrimenti e solo la politica del no a tutti e a tutto. Loro chiedono da sempre lw mie dimissioni ma non lascerò questa città nelle mani di chi ha fatto gia tanti danni. E poi ho forti perplessità sul fatto che trovino personalità adeguate”. Il sindaco ha poi aggiunto che il Commissario preparerà lo schema di bilancio entro 20 giorni. Presumibilmente lo si discutera’ in consiglio a fine dicembre. I due posti vacanti in giunta, quelli di Covoli e di D’Errico, saranno riempiti solo dopi eventuale approvazione del bilancio. “Se il bilancio non e’ approvato – ha concluso – e’ evidente che non ci sara piu’ maggioranza”.
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