Ecco la nota di Brindisi Bene Comune:
Il 17 ottobre a Roma il commissario Giuffrè non autorizzi il passaggio della TAP a Brindisi.
Il prossimo 17 ottobre il comune di Brindisi è convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico a Roma per la Conferenza dei Servizi autorizzativa per il passaggio del metanodotto TAP.
In questa conferenza dei servizi tutti i comuni interessati al passaggio della TAP devono rilasciare il loro parere , mediante deliberazione del Consiglio Comunale, positivo o negativo alla conformità urbanistica dell’opera.
Il territorio del comune di Brindisi è infatti attraversato dal gasdotto TAP che arriva dal confine di San Pietro Vernotico prosegue per la frazione di Tuturano per connettersi sempre in territorio di Brindisi in contrada Mataggiola con la stazione SNAM preesistente per la quale è anche prevista un ampliamento.
I terreni attraversati sono per la gran parte agricoli e quindi per autorizzare il passaggio occorre una delibera di consiglio comunale che approvi una variante al PRG esistente propedeutica anche per gli espropri non solo dei terreni attraversati ma anche per la zona di rispetto prevista nel progetto TAP.
Noi di Brindisi Bene Comune siamo assolutamente contrari alla realizzazione della TAP, un’opera inutile per l’intera Puglia così come per l’Italia vista anche l’abbondanza di gas nel paese.
Molti comuni si apprestano quindi a negare le variazioni urbanistiche richieste mantenendo la natura agricola dei terreni, impedendo quindi espropri e abbattimenti di ulivi previsti.
Chiediamo quindi ufficialmente al Commissario Giuffrè di non deliberare nessuna variante al PRG non autorizzando il passaggio della TAP nel nostro territorio, unendosi alla battaglia che tanti Sindaci stanno conducendo in Puglia.
La delibera n.33 del 6 ottobre 2017 invece approvata dal Commissario Giuffrè con i poteri del Consiglio Comunale è tesa all’autorizzazione al passaggio e va revocata tramettendo al MISE invece parere negativo.
Il nostro territorio ha già visto troppe scelte calate dall’alto e non condivise dalle popolazioni, chiederemo quindi un incontro urgente al Commissario per esporre le nostre contrarietà al progetto e per invitarlo ad esprimere un parere negativo.
Brindisi Bene Comune