I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno dato esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce nei riguardi di Davide Picciolo 36enne di Brindisi. L’uomo deve espiare la pena di anni 9 mesi 1 e giorni 17 di reclusione per pregressi reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, e violazione agli obblighi della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza. Reati commessi nell’arco temporale compreso tra il febbraio 2013 e il giugno 2016. Esattamente cinque anni addietro il Picciolo si rese protagonista di un rocambolesco inseguimento durato per circa 10km, con una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi. L’arrestato era alla guida di una vettura rubata e l’inseguimento iniziato sulla strada statale Brindisi Taranto a seguito dell’alt, a cui il Picciolo non aveva ottemperato, imposto da una pattuglia dei Carabinieri è proseguito per il centro abitato della città finchè l’uomo non ha imboccato un vicolo cieco e ha dovuto abbandonare la macchina e proseguire la corsa a piedi per poi essere arrestato. Picciolo dopo l’espletamento delle formalità di rito è stato tradotto nella casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
