Brindisi. Bozzetti (M5S): “ A due anni dalla mia proposta inizia il percorso per istituire il Polo Universitario del mare e della nautica”
“Finalmente inizia il percorso per far diventare realtà la mia proposta d’istituire a Brindisi un Polo Universitario del mare e della nautica, fondamentale per lavorare a un modello di sviluppo economico differente per la città”. Lo dichiara il consigliere del M5S Gianluca Bozzetti in seguito alle parole del Presidente dell’Autorità di sistema del mare Adriatico Prof. Ugo Patroni Griffi, che nel corso della sottoscrizione dell’accordo con le Università di Bari e Lecce e alcune Banche per dare ulteriore supporto alle aziende che intendono investire nelle ZES, ha dichiarato di voler collaborare con il consigliere pentastellato per realizzare il Polo.
“L’intero territorio della provincia di Brindisi – spiega Bozzetti – chiede da tempo un riscatto ed un’inversione di tendenza rispetto ad un modello di sviluppo, quello utilizzato negli ultimi 20/30 anni, ormai superato. Per questo già due anni fa avevo lanciato la proposta per istituire il Polo Universitario del mare e della nautica ma, come spesso accade quando si tratta del rilancio di Brindisi, nulla è stato fatto. A quella proposta è seguita anche una mozione in Consiglio regionale presentata un anno fa e che ancora non è stata discussa. Ora non posso che ringraziare e cogliere al volo l’invito alla collaborazione del Presidente Griffi. Adesso – continua – è necessario porre in essere azioni strategiche e sinergiche tra università, centri di ricerca nazionali e internazionali per sostenere competenze e innovazione e favorire la realizzazione di un Cluster marittimo e della nautica. Il supporto di tutti gli attori locali, come anche del Distretto regionale (che ha sede proprio a Brindisi), può contribuire a fare di Brindisi e della Puglia un Hub nel Mediterraneo in grado di intercettare potenzialità e opportunità dell’economia del mare. Per questo motivo – conclude il pentastellato – abbiamo deciso di avviare al più presto un tavolo tecnico che coinvolga chiunque crederà in questa sfida per il nostro territorio. Istituzioni, Distretti e Università, ognuno dovrà fare la sua parte per quello che da un semplice sogno inizia ad assumere i contorni di una concreta realtà”.