A Brindisi c’è sempre meno attenzione nei confronti dei cittadini. L’ennesimo esempio giunge dai servizi di igiene urbana, devastati dalla cattiva gestione dell’Assessorato all’Ambiente, per troppo tempo interessato solo a giustificare le carenze del servizio offerto dalla società Teorema, oggi AVR.
Il fatto che oggi si registri una presenza intollerabile di topi, blatte e zanzare costituisce la conferma di interventi preventivi assolutamente insufficienti posti in essere nei mesi scorsi. Sarebbe stato necessario agire per tempo. Il tutto, quantomeno per le condotte sotterranee, in coordinamento con l’Acquedotto Pugliese. E invece l’assessorato all’Ambiente si è deciso solo lo scorso 5 aprile a promuovere un “incontro programmatico” con Teorema, Acquedotto Pugliese e con la direzione esecuzione del contratto di igiene urbana. Il tutto, come si può facilmente immaginare, davvero fuori tempo massimo! Dopo quell’incontro la ditta dei rifiuti diffuse dei calendari di interventi di disinfestazione da cui si evinceva chiaramente la impossibilità a coprire in poche ore di turno giornaliero di servizio interi quartieri. Adesso, stando a quei calendari, il prossimo intervento dovrebbe essere eseguito ad agosto, mentre la città ormai è stracolma di blatte che rappresentano uno spettacolo inaccettabile per turisti e visitatori e si intrufolano nelle abitazioni dei brindisini. Il che fa dubitare anche sulla effettiva realizzazione del primo ciclo di interventi.
E non aiuta certo il sito del Comune, visto che la pagina dedicata agli interventi di infestazione è vuota e che l’elenco di interventi in materia ambientale è fermo al 2022!
Basterebbe questo per assumere provvedimenti conseguenti sul piano politico, nei confronti dell’azienda ex Teorema e di chi è deputato ai controlli.