La Happy Casa Brindisi si regala un’altra rimonta da sogno e piazza la seconda vittoria consecutiva in campionato. In un PalaPentassuglia gremito e rumorosissimo, la formazione biancazzurra si impone nello scontro diretto per la salvezza contro Reggio Emilia con il punteggio di 81-74: pur senza ribaltare la differenza canestri con la sconfitta dell’andata (terminata 92-78), gli uomini di Frank Vitucci proseguono nel loro momento positivo e conquistano i due punti in palio al termine di un’altra partita al cardiopalma. Sempre costretta a inseguire nei primi tre periodi in virtù delle giocate di Hopkins e Olisevicius, l’Happy Casa tocca anche il meno dieci alla fine del terzo periodo (50-60). La reazione, però, arriva di nuovo nei dieci minuti finali che sanciscono la clamorosa rimonta, frutto di un parziale di 31-14 che vale il sorpasso. È ancora una volta Ky Bowman il protagonista assoluto, con giocate di grande livello che infiammano il pubblico sugli spalti e con dodici punti messi a referto. La palma dell’mvp va però a Reed, autore di venti punti e del rimbalzo decisivo nei secondi finali dopo un doppio errore dalla lunetta di Perkins (diciotto punti per il centro americano). La mossa di Vitucci, che manda sul parquet contemporaneamente Perkins e Bayehe (tredici punti per il camerunese), si rivela l’intuizione corretta che trascina la squadra alla vittoria e dà la sensazione di quella “quadratura” che l’ambiente cerca da inizio stagione. È ancora presto per vedere il miglior D’Angelo Harrison dopo il lungo stop, ma la fantasia del numero sette genera grande entusiasmo in campo e anche tra i tifosi. Brindisi, allora, vince lo scontro diretto contro Reggio Emilia e può iniziare a guardare la classifica con occhi diversi, mentre per gli emiliani continua a pesare l’ultimo posto in graduatoria. Nel post gara, poi, il presidente Nando Marino ha provveduto a spegnere prontamente le voci di mercato nate negli ultimi giorni sulle possibili cessioni di Bowman e Perkins: “squadra che vince non si cambia”. A uscire saranno solo due elementi, verosimilmente Etou e Dixson, mentre in entrata con la firma di Lamb e il recupero di Harrison il mercato è da ritenersi chiuso. L’Happy Casa Brindisi torna a sorridere, la vittoria contro la Virtus Bologna ha ridato alla piazza e al roster il piglio giusto per proseguire il proprio cammino. Il leitmotiv rimane quello di pensare a una gara alla volta, a cominciare dalla trasferta del Taliercio contro la Reyer Venezia in programma la prossima settimana.
Antonio Solazzo