Basket: Happy Casa Brindisi – Virtus Roma (32-35 meta’ gara)
Pregara tra Happy Casa Brindisi e Virtus Roma intriso di forti emozioni per la presenza al PalaPentassuglia di coach Piero Bucchi, ora tecnico dei capitolini, ma per 5 anni grande allenatore del team di patron Marino. Tanti abbracci, tante strette di mano, tanti ricordi, dalla promozione in Lega A, alle tante Final Eight e al primo posto nel girone di andata di qualche anno fa. Con lui a Roma anche il vice Michelutti e il play Dyson, anche loro a Brindisi con grande successo. Avvio sprint dei biancazzurri con Thompson grande protagonista con tre triple. 11 a 2 nei primi tre minuti. Bucchi costretto al time out. Nella Happy Casa Brindisi non ci sono Zanelli e Sutton per infortuni. Rimandato, quindi, lo schieramento col 6 piu’ 6. Esce bene Roma dal time out e col parziale di 5 a 0 si rimette in scia. Momento confusionale per la, Happy Casa e vantaggio di 5 lunghezze al primo intervalli, 20 a 15. Mattatori Thompson per i padroni di casa e Jefferson per gli ospiti con 11 punti. In avvio di secondo quarto, dopo un canestro della Virtus Roma, la Happy Casa Brindisi ha ripreso a correre e a segnare. In un amen si e’ passati dal +2 al +8. Ma la squadra di hu Buccho non demorde e a meta’ tempino impatta sul 26 a 26. Poi Roma va anche im vantaggio e sul parziale di 10 a 0 Vitucci chiama time out. Ora Brindisi fa fatica ai rimbalzi e al tiro e fa tabta confusione. Roma difende forte. All’intervallo lungo Roma avanti per 35 a 32. Miglior realizzatore Jefferson con 13 punti. Per Banjs, invece, solo 4 punti su tiri liberi.