Ecco la nota di “Ora tocca a noi”:
Nella serata di ieri, domenica 17 giugno, gli attivisti del movimento “Ora tocca a noi” hanno voluto dare una ulteriore dimostrazione di presenza in città. È stato realizzato un flash mob lungo le vie del centro nel quale i protagonisti rappresentavano le migliaia di studenti e lavoratori con valige al seguito, costretti anno dopo anno a lasciare Brindisi ed emigrare verso altri lidi, per necessità e non per scelta. Questo è uno dei motivi fondanti della nascita di questo progetto: l’atroce problema che caratterizza le nuove generazioni. Brindisi è diventata una città vecchia, destinata a proseguire la sua esistenza riducendo all’osso la presenza giovanile e determinando così la sua progressiva morte. Noi vogliamo rappresentare la speranza, la luce in fondo al tunnel, la voglia di far ripartire la nostra amata città dalla forza, dall’entusiasmo, dalla grinta dei suoi giovani.
Ecco perché il voto del 24 giugno rappresenta la chiave di volta: Riccardo Rossi e i suoi consiglieri sono pronti a lavorare per Brindisi ponendo forte attenzione nei confronti di rinnovate politiche giovanili, della biblioteca, dell’Università, della cultura e della necessità di creare una nuova prospettiva di sviluppo e di lavoro che possa porre le condizioni affinché i nostri giovani abbiano la possibilità di restare qui e costruirsi una vita dignitosa, oltre che far tornare chi è andato via.
Ora tocca a noi, ora tocca a Riccardo Rossi sindaco!