La caduta dei Giganti sul nostro suolo ci ha dato conferma del sempre attuale e formidabile detto:
“volere è potere”.
Per noi comuni mortali brindisini è la prova tangibile che le risorse per rifare strade e coprire buche – nelle quali la gente quotidianamente si spezza le gambe o il femore o ci va a morire – ci sono in men di un niente.
Al ritmo della velocità della luce è stata riasfaltata addirittura l’intera tratta della S.S.7 Taranto-Brindisi.
E già!
Perché dalla jonica città pare debba iniziare la sua calata qualcuno dei Giganti.
Anni, decenni di stragi su quella tratta non erano serviti a spingere i grandi a lavorarci su (rectius a far realizzare lavori per la messa in sicurezza).
Il sacro percorso giunto a Brindisi si dipanerà attraverso la già messa a nuovo via Prov.le per S.Vito per giungere nei pressi del favoloso nostro “Castello di Terra” ove i Grandi ceneranno.
Per l’occasione è stata ripavimentata anche la strada che dal magnifico Castello porta verso Piazza Santa Teresa costeggiando il monumentale Palazzo della Provincia sede anche della Prefettura.
Giusto solo gli spazi stradali su cui poggeranno le gomme delle marziane auto dei Magnifici i quali costeggiando la detta Piazza speriamo – anche se temo perchè loro hanno la vista lunga – non si avvedano della confluenza dei due tratti stradali a mo’ di fiumi: quello sacro del Nilo del Dio Sole rivestito per l’occasione a festa e quello della vecchia preesistente pavimentazione tuttora sede di acrobatiche pedate (passeggiate mi sembra un po’ troppo elevato).
Ebbene, qui s’incontrano in uno strano, non amoroso, intreccio i due fiumi pavimentati!
Osservavo lo spettacolo girando tutto intorno alla Piazza quando una delle centinaia di turisti sbarcati da nave crociera alla conquista del suolo brindisino, una delicata giovanile signora anziana, mi dice, col tipico accento dell’anglo-americano che si cimenta con l’Italiano:
“ Scusi Signuore, ma perrcchè su la stessa piazza la struada da un lato è nuova e dall’altruo no?
Che struano modo avete voi italiani di rripizzare le struade”!
Mench……mi sono sentito un “piccinno” brindisino che non sapeva cosa rispondere!
avv. Maurizio Salerno