I sindaci ed i comandanti delle polizie locali di Mesagne e Villa Castelli nei giorni scorsi hanno caldeggiato la possibilità di ripristino degli autovelox sulla statale 7, ovviamente nei tratti di propria pertinenza. Una circostanza che ha determinato l’iniziativa del vice presidente della Commissione Trasporti della Camera Andrea Caroppo il quale ha preso carta e penna ed ha scritto al Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale affinché venga valutato un percorso di messa in sicurezza attraverso l’eliminazione di intersezioni a raso e di altre immissioni che costituiscono un pericolo per l’incolumità degli automobilisti.
Solo grazie alla realizzazione di tali interventi la statale 7 potrebbe essere classificata come strada extraurbana principale, con il conseguente innalzamento dei limiti di velocità da 90 a 110 chilometri orari. Un limite che, secondo il deputato salentino, avrebbe più senso e consentirebbe agli automobilisti di tenere atteggiamenti responsabili senza incorrere in sanzioni. Esattamente ciò che è avvenuto negli anni scorsi con le strade che collegano Bari a Brindisi e Brindisi a Lecce dove, grazie alla riclassificazione, il limite di velocità è fissato proprio in 110 km orari.
L’on. Caroppo fa rilevare che nei mesi scorsi ha già affrontato l’argomento con l’Anas con cui è stata tracciata una mappatura delle criticità esistenti, in maniera tale da agevolare un piano di interventi.