Ieri, nel quartiere Sant’Elia, la Polizia di Stato ha scoperto un nuovo nascondiglio di autovetture rubate, smontate e riassemblate: dopo aver fatto irruzione, hanno trovato una Citroen rubata a Porto Cesareo il 31 marzo scorso.
Sull’autovettura era stata montata una targa regolare appartenente ad un veicolo di modello similare.
L’auto era già parzialmente smontata e priva di alcuni dei suoi pezzi: sia della carrozzeria che del motore; smontate anche due centraline elettroniche in qualche modo riferibili al veicolo rinvenuto.
La perquisizione del garage in cui si trovava il mezzo rubato ha poi permesso anche agli investigatori dell’Antirapina di reperire innumerevoli nottolini per l’accensione di autovetture, alcuni corredati di relative chiavi, riferibili a marche e modelli di differenti autoveicoli.
L’autovettura, le targhe, gli altri pezzi del veicolo e i gruppi d’accensione rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro così come lo stesso garage al fine di svolgere ulteriori accertamenti e gli approfondimenti investigativi richiesti dal caso.
La persona che aveva la disponibilità del garage è stata denunciata in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di furto e riciclaggio di veicoli. Si tratta del brindisino A.B. di quarantasette anni, soggetto che annovera precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.