ATTO VANDALICO ALLA SCUOLA MAMELI, LA DENUNCIA DEL SINDACO ROSSI
INDIGNAZIONE DAL PD
Lo denuncia il sindaco Riccardo Rossi sulla propria pagina Facebook. La notizia ripresa dal PD in segno di indignazione.
“Non è solo un atto vandalico quello subito dalla scuola Mameli al quartiere Paradiso, ma un vero atto di sfida e purtroppo sfiducia verso il mondo della scuola e ciò che rappresenta.
Questa mattina insieme al questore di Brindisi il dott. Ferdinando Rossi, alla dirigente professoressa Marina Nardulli e all’assessore alla Pubblica istruzione Isabella Lettori abbiamo visitato la scuola.
Hanno rubato due computer, distrutto il laboratorio informatico, buttato a terra qualsiasi cosa abbiano incrociato, anche le tele dipinte dai ragazzi ma soprattutto hanno lasciato scritte sui muri ingiuriose, minacciose ed offensive nei confronti della scuola e degli insegnanti.
Quando accadono queste cose quello che possiamo fare è rialzarci e unirci.
A questa scuola destineremo investimenti per le infrastrutture ma occorre di più.
Rivolgo il mio appello alla comunità civile, agli abitanti del quartiere Paradiso, al mondo della parrocchia, alle associazioni: tutti e tutte dobbiamo lavorare per colmare questa frattura, dobbiamo comprendere in profondità quanto accaduto e ricucire ogni pezzetto di fiducia.
La scuola è un bene comune, lavoriamo insieme.
“Una vergogna indicibile, indignarsi per certi atti è solo il minimo” è il commento del Partito Democratico di Brindisi che si dichiara “al fianco dei giovani alunni e delle loro famiglie, di tutto corpo docente e del personale Ata per ogni tipo di supporto a partire dalla donazione dei due PC rubati, in questo momento strumenti importantissimi per la fase di emergenza sanitaria che stiamo attraversando che obbliga a lavorare da remoto”.
“Le persone per bene in questa città sono la maggioranza assoluta e non rimarranno inermi davanti a questi vili atti” conclude il PD.
