Continua la campagna di promozione del marchio Attività Storiche della Confesercenti di Brindisi.
Questa volta, grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione comunale di Cisternino, la
presentazione del Bando per entrare nell’Elenco Regionale delle Attività Storiche della Regione Puglia si
terrà nella bellissima cornice offerta da uno dei Borghi più Belli d’Italia, abitato da una realtà commerciale
ed artigianale densa di passato, tradizione e cultura.
Richiedere l’iscrizione nell’Elenco Regionale delle Attività Storiche della Regione Puglia, istituito con
la Legge Regionale n. 30/2021, è un’opportunità che la Confesercenti Provinciale di Brindisi continua a
divulgare nei vari comuni del territorio nella ferma convinzione che valorizzare gli aspetti storici e tradizionali
delle attività di vicinato, costituisca un passo fondamentale per la loro tutela.
Per diventare ATTIVITÁ STORICA, la legge prevede un requisito minimo consistente nell’aver
compiuto almeno trenta anni di attività senza interruzione di continuità dell’insegna, simbolo della
riconoscibilità verso la clientela. Possono inoltrare l’istanza di riconoscimento i negozi, le botteghe e i locali
di somministrazione.
Confesercenti incontrerà tutti gli imprenditori interessati, lunedì 13 maggio alle ore 15:00, presso
la Sala Consiliare del Municipio di Cisternino, il meeting informerà gli operatori dell’area commerciale
cistranese sui requisiti e sulle modalità di ottenimento del riconoscimento di Attività Storica, nonché sui
vantaggi del distinguersi mediante l’uso di un marchio identificativo, testimone di storicità.
Saranno presenti il sindaco di Cisternino Lorenzo Perrini, l’assessore alle Attività Produttive, Roberto
Pinto e il presidente provinciale di Confesercenti Brindisi, Michele Piccirillo, insieme ad un componente del
CAT Confesercenti di Brindisi, centro di assistenza tecnica autorizzato dalla Regione Puglia ad offrire supporto
gratuito agli operatori interessati, possessori dei requisiti richiesti, per l’inoltro delle istanze di
riconoscimento all’Ente regionale.