Si è rischiata la tragedia nel tardo pomeriggio a San Vito dei Normanni, sulla via per Carovigno. Un commando composto da tre banditi, pare con il volto coperto, si è introdotto all’interno del negozio “Punto Luce”. Due di loro hanno cominciato a cospargere liquido infiammabile, mentre il terzo si è indirizzato verso il deposito per distruggere con il fuoco anche la merce contenuta all’interno.
Il fatto inquietante è che nel negozio in quel momento c’era anche il titolare dell’attività che ha già subito altri due attentati nel corso degli ultimi anni. Per fortuna non è rimasto ferito e quando i malviventi si sono allontanati è riuscito a fuggire anche lui prima di essere avvolto dalle fiamme. Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco, oltre al personale del 118, alla polizia di stato ed ai carabinieri. Le fiamme hanno completamente distrutto l’attività commerciale ed hanno provocato danni anche agli immobili confinanti. Ovviamente è stata bloccata la circolazione stradale per consentire ai vigili del fuoco di agire e di spegnere l’incendio.
Purtroppo è la terza volta che la stessa attività commerciale viene presa di mira dalla criminalità organizzata ed è inquietante il fatto che l’agguato sia stato posto in essere mentre per strada circolavano decine di persone ed un gran numero di auto. Il tutto, quasi a voler dimostrare di non temere nulla.
Anche San Vito dei Normanni, così come altri comuni del Brindisino, purtroppo ha un passato drammatico legato all’azione della malavita, ma con il tempo ha trovato la forza di reagire. Adesso i criminali si sono riaffacciati e spetta alle forze dell’ordine rintuzzare questo attacco alla società civile.