La situazione collegata alle assunzioni nel nuovo punto vendita della LIDL rischia di assumere proporzioni impensabili. Dopo la denuncia di BrindisiTime e le centinaia di testimonianze di giovani disoccupati brindisini che hanno inviato inutilmente il curriculum alla Lidl, si cominciano a registrare le prime reazioni. Sul piano politico c’è una nota di Noi Centro e di Brindisi Prima di Tutto che chiedono con forza che si faccia chiarezza e che si pubblichi l’elenco degli assunti. Ecco il documento:
“La vicenda legata alle assunzione nel nuovo punto-vendita LIDL, ormai di prossima apertura, rischia di gettare ombre indelebili su tutti coloro che svolgono un ruolo pubblico nella città di Brindisi, a partire da chi la amministra. Un motivo in più perché, pur nel rispetto delle prerogative di un imprenditore “privato”, sarebbe opportuno invitare i dirigenti LIDL a fare chiarezza sulle modalità seguite per effettuare le assunzioni. E’ necessario, insomma, sgomberare il campo da dubbi e sospetti di pressioni e raccomandazioni, per rispetto nei confronti dei giovani disoccupati di questa città. A tal proposito, riteniamo sia il caso di procedere anche con la pubblicazione dell’elenco degli assunti. Solo così saremo in grado di non alimentare il clima di sfiducia che ormai serpeggia, soprattutto tra le giovani generazioni”. NOI CENTRO BRINDISI – BRINDISI PRIMA DI TUTTO