Assistenza domiciliare – Fp/Uil scrive alla Asl di Brindisi per i mancati pagamenti da parte di RTI San Bernardo

Direzione Generale Asl Br

Dott. Maurizio De Nuccio

 p.c.      RTI San Bernardo

             Sirio

            Occupazione e Solidarietà

Thcs

Oggetto: Denuncia mancati pagamenti RTI San Bernardo Adi Asl Br.

La presente è a seguito della nota pervenuta a questa segreteria dall’impresa THCS nella giornata di ieri, nella quale si denuncia quello che ormai risulta essere un paradosso volto solo a schernire i dipendenti dell’ADI ASL Br, più volte messo in pericolo dall’indifferenza e dalla cattiva gestione.

La ASL di Brindisi, diretta responsabile del servizio, è ormai completamente inerte e indifferente alle questioni afferenti all’Assistenza Domiciliare Integrata. Latita da tempo, dedicandosi alla gestione di problemi secondari e superficiali, e sorvola sull’attivazione dei tavoli per la risoluzione delle molteplici problematiche esistenti. Non ultima, la consueta questione degli omessi pagamenti da parte della San Bernardo, che, come dichiarato dalla THCS, citiamo: “da dicembre 2022 a giugno 2024 ha retribuito parzialmente i servizi resi da THCS e dal luglio 2024 ad oggi, non ha versato alcuna retribuzione all’impresa, pur avendo a sua volta ricevuto i pagamenti da parte della ASL di Brindisi”.

Inoltre, evidenziamo che la Cooperativa Sirio effettua i pagamenti in tempi diversi rispetto ad altre società, a dimostrazione che la gestione dell’RTI San Bernardo non è uniforme e crea una discriminazione tra i lavoratori dello stesso servizio, cosa gravissima.

È vergognoso dover acquisire nuovamente, come spesso accade anche nel periodo natalizio, note di imprese costrette a “sfruttare” il momento delle festività per poter sbloccare situazioni che si protraggono da tempo, causate da personaggi incoscienti o incuranti del fatto che a rimetterci siano sempre l’utenza e i dipendenti, che rischiano di non ricevere lo stipendio nel periodo natalizio.

(Non che questo periodo sia meno importante degli altri mesi, ovviamente, ma è sicuramente più triste, a dimostrazione della pochezza d’animo di alcune persone).

La risultante di questa situazione è che le imprese che fanno parte dell’ RTI San Bernardo sono costantemente a rischio tracollo a causa della cattiva gestione del Direttore Generale della Cooperativa e dei suoi responsabili, che sono troppo impegnati a fare  propagandisti e pubblicità sui social, con, ad esempio, “storie di rivincita” o “lanci di progetti” sfoggiando alle televisioni del territorio quelli che sono solo uno specchietto per le allodole, alle spalle dei lavoratori che portano avanti il servizio pur non venendo pagati o che sono ripagati con riconoscimenti contrattuali non in linea con le direttive regionali che prevedono contratti specifici per tali servizi.

La Uil Fpl Brindisi, stanca di questo scempio che ormai si protrae da tempo, ricorda che è ancora aperto lo Stato di Agitazione per il servizio in epigrafe e sollecita la ASL Br e l’RTI San Bernardo ad effettuare i pagamenti e chiudere i tavoli vertenziali in tempi celeri, in quanto toccano argomenti importanti degli aspetti economici e contributivi dei lavoratori, stanchi di ricevere mance o offerte al limite dell’elemosina in cambio del silenzio.

Qualora quanto sopra non avrà un riscontro positivo, questa O.S. comunica fin da ora alla ASL di Brindisi che, invece di organizzare eventi di beneficenza rivolti al sociale come spesso fa in questo periodo, sarà costretta a confermare eventi di beneficenza organizzando un mercatino sotto la Direzione Generale sita in via Napoli, per devolvere i ricavi raccolti dalla beneficenza ai dipendenti dell’ADI ASL Br.

Infine, dopo il periodo natalizio, che alcune famiglie fortunate passeranno con i propri cari, si comunica che la scrivente O.S. proclamerà lo sciopero dei dipendenti di tutto il servizio ADI ASL Br, per mettere fine una volta per tutte a quella che è una vergogna senza fine per i seguenti punti:

1) Mancato riconoscimento del CCNL sanità privata;

2) Organizzazione del servizio che deve rispettare i LEA (livelli essenziali di assistenza, che sono le linee programmatiche, le prestazioni e i servizi che il SSN è tenuto a fornire a tutti i cittadini);

3) Riconoscimento dell’aumento dei tempi di percorrenza tra un paziente e l’altro;

4) Allineamento della retribuzione e di qualsiasi accordo intervenuto tra le OO.SS. e la parte datoriale di tutte le società.

Il Segretario Generale

 UIL FPL BRINDISI

                                                                                                       fGianluca Facecchia

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