Protesta questa mattina dei lavoratori della cooperativa Genesi per l’assistenza scolastica ai disabili. Presenti anche gli alunni e i genitori. C’e’ un muro contro muro, insomma, tra l’amministrazione comunale e i lavoratori, sorretti da CISL, UIL e UGL, sulla disponibilità’ finanziaria di competenza del Comune e inserita nel bando. Una discrepanza di 600 mila euro che significherebbe una diminuzione delle ore degli operatori interessati e conseguentemente un minore sostegno agli alunni disabili. Infatti, ieri, nel corso di una conferenza stampa, il Commissario Giuffre’ ha parlato di una disponibilità’ per le attività’ 2018-2019 di 1 milione e 800 mila euro, senza tagli di alcun tipo, mentre i sindacati, tranne la CGIL che ha condiviso la posizione del Comune, e gli operatori contestano questa affermazione, facendo rilevare che nel bando si parla di 1 milione e 200 mila euro, con evidenti tagli sul monte ore e sull’offerta di sostegno ai ragazzi. In mattinata, i sindacati CISL, UIL e UGL, dopo aver incontrato tutti i lavoratori prima in piazza Matteotti e poi nell’aula consiliare, avevano chueato di essere ricevuti da Giuffre’ e solo da Giuffre’ e non dal dirigente Del Citerna come indicato dal commissario. Intanto, pare che la cooperativa Genesi non abbia dato il permesso ai suoi dipendenti per l’Assemblea sindacale, invitando i lavoratori a mantenere un servizio minimo essenziale. Questa circostanza e’ stata stigmatizzata dai sindacati che respingono con forza questa posizione dell’azienda e sostengono che il commissario abbia compiuto una forzatura.
Ercole Saponaro, Cofial
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Luigi Verardi, Cisl
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Cosimo Nicolazzo, Uil
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