La Cisl Scuola terrà un’assemblea provinciale, domani 4 aprile dalle ore 11.00 alle ore 14.00 presso l’I.I.S.S. “Giorgi” a Brindisi, nel quadro della contestuale iniziativa nazionale indetta dallo stesso sindacato con il titolo “Facciamo che sia una bella giornATA – Cosa serve, cosa chiediamo” per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata).
“La nostra leader nazionale Lena Gissi, concludendo i lavori del nostro recente congresso – dichiara Mimma Vozza, segretario territoriale Cisl Scuola Taranto Brindisi – anticipò per la prima volta l’intenzione di dedicare una giornata alla rappresentazione delle problematicità connesse a questo segmento importante, direi fondamentale del sistema scolastico del nostro Paese, enumerando una serie di richieste che oggi diventano punti vertenziali che illustreremo a tutto il personale scolastico e sui quali continueremo a batterci con la nostra determinazione di sempre per risolverli.”
La piattaforma rivendicativa presenta cinque richieste esplicite, che vanno dalla dotazione organica adeguata e allargata all’assunzione stabilizzata, dalla copertura delle supplenze alla procedura concorsuale finalizzata alla formazione in servizio.
“Chiediamo il consolidamento dei posti dell’organico di fatto in diritto – spiega Mimma Vozza – l’istituzione dell’organico funzionale potenziato e l’estensione della figura di assistente tecnico anche nelle scuole del primo ciclo.”
Per quanto riguarda il piano assunzioni “chiediamo un piano straordinario di immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e il superamento dell’esternalizzazione dei servizi ausiliari, tecnici e amministrativi, mentre rivendichiamo la revisione della norma sulle supplente Ata ex Legge di Stabilità 2015 che ne limita la sostituzione per supplenze brevi.”
La Cisl Scuola chiede, infine “l’indizione del bando ordinario per i concorsi riservati al profilo Dsga, ovvero gli ex segretari scolastici e una formazione supportata, proporzionata, coordinata, più frequente e specifica che dia attuazione al piano triennale 2016-2018, così da valorizzare le figure professionali Ata fornendo strumenti idonei per intervenire nei processi organizzativi sempre più complessi.”
Alla fine del dibattito, all’assemblea verrà proposta la condivisione di un documento di sintesi delle problematiche discusse, che sarà inviato alla segreteria nazionale.