Venerdì 1° dicembre il Castello Normanno Svevo si animerà di magia e passione con «Mattamente» esposizione di collane, bracciali, orecchini e portachiavi realizzati artigianalmente da Roberta Giaffreda.
Trentasette anni, mesagnese, laurea in Giurisprudenza nel 2007 e qualche anno di professione legale passato tra fascicoli e tribunali prima dell’inaspettato incontro con il mondo del fimo, Giaffreda dal 2013 porta avanti i primi esperimenti artistici con sorprendenti risultati ed in poco tempo la sua passione, condita da curiosità e impegno, ha preso la meglio sulla ragione. Nasce così (2015) il suo laboratorio Fimofantasy, nel Centro Storico a pochi passi da Porta Piccola, che con questa campionaria di fine anno avrà una vetrina d’eccezione nel più nobile degli spazi cittadini.
Da venerdì a domenica prossimi chiunque potrà immergersi in un modo totalmente creativo, plasmato dalle mani di Roberta e animato da personaggi piccoli e grandi, statuine da volti reali e irriverenti caricature, così come in pratici e suggestivi oggetti per la casa. Fantasia, creatività, libertà emotiva, passione e fiducia sono gli ingredienti che la giovane artista aggiunge quotidianamente alla polimerica pasta di fimo; ogni singolo pezzo è unico ed accompagnato da una ricercata “imperfezione”, fil rouge della nuova Collezione. «L’imperfezione è bellezza» dice il Cappellaio Matto ad Alice (nel Paese delle Meraviglie). Il titolo della mostra di Roberta Giaffreda – «Mattamente» – è un tributo a questo personaggio, oltre che un richiamo alla caratterizzazione della nuova linea creativa ed una lapidaria descrizione autobiografica delle modalità con cui «una giovane avvocato si è immersa in un’altra dimensione: quella della creatività e della fantasia».
Un percorso immaginifico, come ama definirlo a più riprese lei stessa, perché magiche sono le modalità attraverso cui materiali semplici come pelle, acciaio e la stessa pasta di fimo assumono le sembianze di bomboniere, bijoux, statuine e caricature ricercatissime tra gli appassionati e gli amanti del «self made» e da questo fine settimana ammirabili da tutti nelle Sale del Torrione del Castello Normanno Svevo.
