Così come ampiamente preannunciato dalla nostra testata, dal 21 al 23 luglio si svolgerà a Brindisi il “Brindisi Wine Fest”, una tre giorni dedicata ad un percorso sensoriale, tra le migliori cantine della Puglia ed il sound di artisti di fama. Questo è ciò che hanno scritto gli organizzatori sul primo comunicato stampa. Già, ma chi organizza?
L’evento viene organizzato dalla società SNIM srl, che ha sede in via Doldo 29. Le quote appartengono a parenti molto stretti del sig. Giuseppe Meo, cioè l’organizzatore storico del Salone Nautico di Puglia. E non a caso, Meo risiede anche lui in via Doldo 29.
Abbiamo consultato dati pubblici, disponibili sulla piattaforma CERVED. Meo è stato amministratore unico della società Area Progetti srl, cioè la società che ha inventato il Salone Nautico. Poi questa società ha chiuso i battenti il 3 novembre del 2015, probabilmente anche a causa di pesanti esposizioni debitorie, visto che sono stati rilevati anche protesti per importi superiori ai 66.000 euro.
Nel frattempo, Meo dà continuità al Salone Nautico costituendo una nuova società, la SNIM srl (cioè la stessa che oggi si propone per il Brindisi Wine Fest). E non a caso, è proprio Meo a proporsi sia nelle ultime edizioni di Brindisi che in quelle effettuate a Bari del Salone Nautico. Non lo fa personalmente, anche perché la sua società precedente (Area Progetti) ha chiuso i battenti e lui ha cessato la sua impresa individuale (che aveva anch’essa sede in via Doldo 29). E poi c’è l’ultimo problema personale che risale ad aprile del 2017, quando ha mandato in protesto un assegno da 8.000 euro per “difetto di provvista”. Meo aveva anche dato vita al “Polo Nautico di Brindisi”. Un Consorzio che ha chiuso i battenti dopo soli tre anni. E adesso ci riprova con il Consorzio Nautico di Puglia (società che ha sede sempre in via Doldo) e che risulta inattiva alla Camera di Commercio.
La SNIM srl, sempre sulla base dei dati della piattaforma Cerved, non ha dipendenti. Ha, invece, una partecipazione azionaria nel Consorzio Nautico Puglia, il cui presidente, manco a dirlo, è proprio Giuseppe Meo.
Ecco, il Brindisi Wine Fest è proprio questo… Il commissario prefettizio sa che il Comune di Brindisi ha concesso il patrocinio a questa società per far svolgere l’iniziativa?
