Venerdì 27 settembre, in occasione dell’inizio della Missione Giovani 2019, sarà inaugurato NONAME, un percorso interattivo sulla vita del servo di Dio Matteo Farina, giovane brindisino di cui è in corso la causa di beatificazione.
NONAME è il nome che Matteo e i suoi amici hanno scelto nel fondare un gruppo musicale con il quale si ritrovavano per divertirsi, ma anche per sognare insieme il proprio futuro. L’itinerario è pensato attraverso sei percorsi – quante sono le corde della chitarra – che riprendono sei aspetti fondamentali della sua vita: le relazioni, la scuola, la fede, la speranza, la carità e le scelte.
Matteo aveva un grande desiderio per la sua vita che sentiva come sua missione: essere l’infiltrato di Dio tra i giovani. Questo percorso vuole dare continuità al suo desiderio; è pensato, perciò, proprio per i giovani, con un linguaggio a loro vicino, che li possa interrogare sul senso della loro vita. I giovani alla ricerca di identità – NONAME – incontreranno Matteo e attraverso la sua vita potranno capire meglio qualcosa della loro, mettendo maggiormente a fuoco il proprio nome, la propria vita. Gruppi parrocchiali, classi di studenti o semplici gruppi di giovani potranno visitare questo itinerario previa prenotazione al sito www.giovanievocazioni.it/askyourself.
NONAME sarà anche il punto di arrivo di un percorso più strutturato per la città di Brindisi che permetterà a chiunque lo desidera, di essere accompagnati e di visitare i luoghi di vita di Matteo: dalla sua parrocchia di origine, Ave Maris Stella, ai giardinetti, al lungo mare, fino ad arrivare all’Ex Auditorium delle Scuole Pie dove è allestito il percorso.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre ai famigliari del Servo di Dio, l’arcivescovo di Brindisi-Ostuni Domenico Caliandro e circa 100 seminaristi del Seminario Regionale Pugliese Pio XI di Molfetta presenti per la MG10.